SI gioca domenica alle 12'30, salvo ulteriori imprevisti.
Sfida tra 2 squadre che han poco da chiedere alla classifica, molto in forma il Como di Cesc abbastanza in calo il Genoa di Vieira.
DI fatto il Como di Fabregas sta facendo un finale come il Genoa dello scorso anno o il Monza di 2 anni fa.
Il Genoa sembra più orientato al futuro e temporeggia anche nella gestione degli infortunati.
Partiamo dagli infortunati: Zanoli non poteva giocare ieri, dubito sia in grado di farlo sul lago domenica, stagione finita per Miretti che rientrerà in tempo per gli europei U21 o per andare con Tudor al Mondiale per Club, possibile che gli spetti una passerella nelle ultime 2.
Non ancora rientrato agli allenamenti in squadra Cornet, che suppongo abbia finito la stagione e la sua avventura al Genoa.
Abbastanza fumosi gli infortuni di Maturro ed Ekuban ma li darei fuori dai giochi in quel di Como.
Al pari di Onana e dello squalificato Otoa.
Malinovsky penso si rivedrà col Milan, comprensibile la prudenza.
Giocando con così poco margine di manovra immagino che possa starci un turno di riposo per qualcuno dei calciatori più utilizzati: Vasquez o De Winter possono cedere il posto a Bani e magari uno tra Badelji e Messias o Ekhator in luogo di Masini con Frendrup che ha già riposato la scorsa settimana e un Thorsby eventualmente arretrato nei 2 in mezzo, possibile che si riveda dal primo minuto Sabelli.
Mi immagino una conferma per Norton Cuffy alto a destra, non fosse altro che mancano le alternative.
Neanche da dire per Leali in porta. Siccome è entrato molto bene Ahonor tra le opzioni per dare un turno di riposo a Masini c'è anche il giovane classe '08 con Martin avanzato tra i trequarti, chiaramente sono tutti esperimenti ma la rosa direi che è piuttosto rabberciata.
Scontata la fiducia per i 2 bomber con le polveri bagnate Pinamonti e Vitinha.
Per quanto riguarda il Como: 4-2-3-1 per Fabregas.
In porta Butez ha superato definitivamente Reina.
A destra l'ex Toro Vojvoda e a sinistra si alternano Valle e Moreno: contro di noi immagino che toccherà a Valle.
Al centro della difesa l'ex Genoa(tra le altre) Goldaniga con Kempf.
Mediana composta da Da Cunha, reinventato in quella posizione dal tecnico spagnolo, e dal volante argentino del Manchester City Maxi Perrone.
Trequarti con Nico Paz centrale, l'ex Fiorentina Ikoné e uno tra Strefezza, Carquet e Fadera poiché il giovane fenomeno Diao si è stoccato e ha chiuso anticipatamente la stagione.
Centravanti dovrebbe essere Douvikis, ma occhio a Cutrone in uscita dalla panchina.
La banda di Fabregas è reduce da un rotondo 3-0 a Lecce, sono molto in crescita e all'andata ci han asfaltato nonostante l'1-1 finale.
Una vittoria gli consentirebbe un sorpasso che mi pare comunque solo questione di tempo visto il nostro calendario.
Occhio a Nico Paz che ha le polveri bagnate da troppo tempo.
La cura Chivu ha risollevato il Parma che nonostante il calendario pessimo ha trovato punti salvezza importanti, pare inguaiato il Lecce di Giampaolo che è andato in ritiro per preparare la decisiva sfida con l'Atalanta di Gasp che apre la giornata 34.
In contemporanea col Genoa il Venezia di Marcandalli ed Ellertsson gioca contro il Milan reduce dalla vittoria in semifinale di Coppa Italia ma abbastanza fuori dai giochi in campionato.
Derby toscano Fiorentina-Empoli nel pomeriggio, in contemporanea a Milan-Roma, poi Napoli-Torino, Juve-Monza e Udinese-Bologna: occhio ai friulani in caduta libera, la salvezza è cosa fatta ma potrebbero arrivare pochi punti in questo finale, magari riusciamo a scavalcarli.
Infine Verona-Cagliari e Lazio-Parma.
A occhio e croce, oltre al Monza fritto, ci sono Venezia, Empoli e Lecce per 2 posti anche se Parma e Cagliari non han ancora chiuso la partita.
Si gioca Lunedì un interessante Genoa-Roma per il campionato primavera che rappresenta l'ultimissima chiamata per i nostri ragazzi per centrare i playoff, sempre distanti 3 punti e con un mucchio di squadre coinvolte.
Si gioca Domenica, in contemporanea, Genoa-San Marino valido per la B del Femminile: 3 punti separano le nostre dal Bologna che però affronta la Ternana prima che è matematicamente promossa ma che immagino vogliosa di difendere i 2 punti di vantaggio con il temibile Parma: miglior difesa del campionato con solo 10 goal subiti in 27 incontri. Suppongo si giochi ad Arenzano.