Sunnyboy253 Guarda il Brighton lo ha citato l'altro utente non io, quindi al massimo chiedi a lui.
So benissimo che le due situazioni non sono paragonabili, è il famoso utente che cita il brighton come se chiunque osi criticare il tanto adorato pane salamismo chieda il modello brighton.
Non è il mio caso e l'ho ribadito più volte, forse non ha letto i miei commenti e ci sta, chissà però due righe su vivarini come mai me le rinfaccia ogni due per tre.
Comunque hai detto delle cose inesatte.
Il brighton non ha di certo iniziato dall'oggi al domani a giocare in questo modo, fino a 5 anni fa era in lotta per la retrocessione e giocava con i vari Murray,Locadia,Jankhabash, Aroon Mooy ecc.; gente che farebbe fatica a giocare da noi.
La nuova società ha scelto poi di cambiare modo di fare, di affidarsi allo scouting eccetera eccetera; ed oggi sono dove sono; negare che il successo del Brighton sia frutto di un lungo processo ponderato e consapevole da parte della società è a dir poco ingeneroso.
Abbi pazienza ma paragonare il Brighton o l'Aston villa ad uno stoke city qualsiasi significa aver poca conoscenza del calcio inglese, perdonami se te lo dico.
C'è proprio una lampante e netta differenza tra chi overperforma una stagione e fallisce la stagione successiva, rispetto a chi avvia un progetto in cui ogni anno fai uno step in avanti e finisce ad entrare nelle prime squadre d'Inghilterra.
Poi magari tra due anni il Brighton gioca in league 2, ma ridurre il loro miracolo sportivo ad un miracolo estemporaneo fa alquanto sorridere.
Potter ha sicuramente sbagliato ad andare al Chelsea, era uno step troppo grande che non era in grado di gestire, certamente ha fallito ma mi pare ingiusto bollarlo come scarso per questo motivo; cancellando qualsiasi cosa abbia fatto prima.
Poi mi spieghi secondo te cosa avrebbero dovuto vincere De zerbi con Sassuolo e Brighton, Italiano con Trapani,Spezia e Fiorentina e Farioli con Karagmuruk,Alanyaspor e Nizza.
Non capisco cosa c'entrino i trofei nell'analizzare il lavoro di allenatori che hanno, per ora, sempre allenato squadre medio piccole; sarebbe un pò come giudicare un 60enne in piscina comunale il giovedì mattina sulla base della qualificazioni alle prossime olimpiadi.
Sulla tua ultima domanda dovrebbero rispondere i dirigenti e non io, io mi limito a chiedere se la tua domanda possa in qualche modo essere relazionata al fatto che la nazionale non si è qualificata a due mondiali di fila e che dal 2010 una squadra Italiana non vince una coppa europea.