[cancellato] c’è un bel discrimine però: Blessin arrivava da 6 mesi nei quali era retrocesso. Gilardino da 6 mesi nei quali è salito in A. Blessin aveva perso la bussola, Gilardino ha la rosa che lo segue.
Tutti voi (generalizzo eh) che siete così attaccati a Blessin lo avete difeso fino alla morte anche quando andava a perdere col Perugia e Cittadella, dopo che in A ha fatto 7 pareggi ed una (o due) vittorie in un girone. Per lui valevano tutte le scusanti del caso: ambiente mediterraneo, la squadra non fatta per lui, stampa cattiva, ecc… Per Gilardino che invece ha preso una squadra che era in confusione, l’ha sistemata valorizzando Albert (che con Blessin non aveva per niente quell’impatto ed anzi lo ha mandato più volte in panca) e ha marciato facendo un girone con la miglior difesa del campionato, Gilardino che da neopromosso è ad oggi 14esimo (quindi in linea con gli obiettivi), lui no, lui non è adeguato. Non vale anche per lui il fatto che la squadra non è costruita per il suo gioco? Perché? Eppure lui aveva chiesto delle cose specifiche e l’ha sempre ribadito in estate che la rosa non era pronta per lui.
Mi spiegate perché si usano due pesi e due misure? Perché Blessin è un martire, un visionario e Gilardino invece è Pippardino?
