Namaskar61
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Eccomi Alfredo, ho letto e riletto le tue riflessioni, sempre interessanti e ben argomentate.
Namaskar61 Ma questi anni non possono e non debbono rifarsi solo una gestione di ogni singolo campionato, rimandando la costruzione di un progetto sportivo ad un domani risanato.
Namaskar61 Martinez, De Winter, Spence, Frendrup, Albert, Vithina, Retegui.
Questi sono i calciatori che per età, tasso tecnico e/o potenzialità, oggi potrebbero rappresentare una prospettiva futura all’interno di un progetto post risanamento.
Qualcuno dovrà/vorrà lasciarci.
Ma di tutti quei nomi esiste ad oggi un giocatore di cui siamo certi che farà parte del futuro del Genoa?
aggiungo Vasquez.
Francamente Alfredo mi sembra un processo alle intenzioni a meno tu non sappia vogliano venderne più di un paio senza riscattare Spence e Vitinha. Come appare contraddittorio affermare il progetto sportivo sia rimandato o non perseguito dal momento che si citano 6+1 calciatori che di quel progetto fanno parte fino a prova contraria.
In sintesi gli argomenti portati a riprova del tuo dissenso, in altri casi elevati a paranoie, presuppongono volontà non provate sul futuro e considerazioni ingenerose sul passato (una pletora di giocatori inutili sotto controllo senza uno di valore al tempo della cessione con 150 milioni di debito in serie A sono stati il punto di partenza).
Il mio approccio è molto più limitato e banale: guardo quanto è stato fatto e mi compiaccio siano stati tagliati un centinaio di giocatori inutili e costosi (più tre allenatori a libro paga) oltre al debito corrente.
Se poi si contesta siano rimasti Sabelli, Badelj, Stootman e Vogliacco mi chiedo se si comprenda la differenza tra il dire e il fare oppure non lo si predichi per partito preso dati i risultati raggiunti.
Stesso dicasi per il tecnico.
Hanno venduto Dragusin quando era scritto nella pietra (e sul muretto col senno di prima) avrebbero dovuto fare un paio di sacrifici e (forse) cederanno il Gondone non riscattando uno tra Spence e Vitinha. E allora? dipende da come si muoveranno in entrata e sulle altre direttrici (infrastrutture, settore giovanile, dorsale esperta, prospetti, etc.) per poter giudicare…
Invece si vuole pontificare per partito preso, utilizzando le pur improvvide dichiarazioni del CEO per mistificarne le azioni.
Namaskar61 L’allontanamento dei tedeschi ( soprattutto di Spors), per la spinta di quattro “autorevoli” imbecilli.
Spors non è stato allontanato come ho temuto per primo e come dicevo oggi; i fatti dicono che è (dovrebbe) essere più forte che mai, data la valutazione attuale dei giocatori portati due anni fa. Tantomeno conta la volontà di quei quattro sfigati di cui l’unico con potere reale di persuasione farebbe affidamento su un allenatore che aspetterà fine maggio, a qualificazione champions consolidata, per sciogliere le riserve con una probabilità plausibile di accettare la presunta offerta pari al 5% a essere generosi.
Namaskar61 L’importante è che siano parte di un progetto, che preveda un tipo di calcio, costruisca squadre adeguate alla filosofia scelta, con allenatore e giocatori che questo progetto lo abbraccino ed il Genoa non torni ad essere, per loro, solo il trampolino di lancio per i propri interessi personali.
Ma chi può dire adesso? teoremi fantasiosi, aspettative autogenerate, comprensione relativa delle dinamiche e dei vincoli reali affrontati può darsi: ci fosse uno dei sostenitori di queste tesi in grado di esporre un ragionamento compiuto, razionale, fattuale e comprensibile a un povero cristo in grado di dimostrarlo.
Gusti, sensazioni, estetismi, connessioni deduttive scaturite dall’allontanamento di Blessin e dalle trame di Zangrillo (unici elementi verificabili). La lettura dei siti di mercato e dei pesci d’aprile? Gli articoli di Gelasio?
Non ho la palla di cristallo ed evito di dare per scontata un evoluzione lineare dei fatti succedutosi negli ultimi due anni. Li seguiremo e verificheremo strada facendo con il gusto e la granitica volontà di criticare contraddizioni ed errori.
Rispetto al due più due uguale cinque che si vorrebbe vendere come certezza dalle fascinosissime cassandre, invece, posso solo toccarmi i coglioni e andare avanti.
Un abbraccio