Coimbra Personalmente non ho visto ne' l'uno ne' l'altro segnale
Perdonami ma Gilardino più che cambiare modulo che doveva fare?
Siamo a discutere di una squadra con 2 esordienti assoluti e 4 semi assoluti, con i 2 titolari più forti scesi in campo in condizioni precarie?
Cui aggiungerei Miretti che è impensabile considerare in condizioni ottimali.
Al pari di Norton e secondo me anche di Ankeye...per non parlare di Gaston Pereiro.
6 con Badelji 7 su 22/23 giocatori di movimento, di cosa stiamo parlando?
E degli altri ci sono una risma di 2004,2006 e un 2008..
Più Melegoni che è ben lontano dall'essere il prospetto più che interessante dell'Atalanta pre-infortunio e Masini che il punto più alto della carriera lo ha avuto lo scorso anno retrocedendo in C con l'Ascoli.
Ghirardello, 2 goal ieri a Udine, è di leva con Accornero, Norton e Maturro.
Non tutti sono Yamal.
Anche dal punto di vista della squadra: Badelji in panca indisponibile, Frendrup titolare e in campo 80 minuti con 1 allenamento in 20 giorni, Vasquez 90 minuti su 90 dopo un volo intercontinentale giovedì, gli altri tutti positivi: Pinamonti 2 goal, Martin oltre all'assist e al passaggio che ha aperto al primo goal sempre sul pezzo per tutta la partita, Sabelli nemmeno da dire.
Che reazione ti aspettavi?
Anzi: nel primo tempo l'azione più pericolosa l'ha fatta Vasquez, nella ripresa la carica sul 0-2 l'ha suonata capitan Frendrup con un paio di pressioni altissime e di recuperi in mezzo che han tenuto la palla alta e acceso lo stadio.
Davvero io non osavo sperare più di così, sicuramente anche il pubblico che ha incitato tutta la partita e si è accontentato del poco per entusiasmarsi ha aiutato, ma siamo una squadra impresentabile per la serie A in un momento psicologico difficilissimo che ha preso goal dopo un errore in costruzione di un ragazzo all'esordio assoluto in serie A.
Poteva essere un tombale, invece.
Poi per carità se qualcuno si aspettava con la rosa di Sabato, il Genoa che ha passeggiato sul Bologna a Maggio scorso, non ci siamo andati nemmeno vicini. Quindi per carità.
Per me il Genoa è un malato molto, molto grave e molto, molto serio.
Non credo a inversioni di tendenza così repentine, la cosa migliore che ci può capitare è che teniamo in movimento la classifica, rimettiamo in condizione quelli che sono in grado di tenerci ancorati alla serie A e che pian piano goccia a goccia costruiamo la salvezza.
Questo non vieta che poi magari si possa anche veleggiare più lontano: il Genoa lo scorso anno a questo punto aveva 2 punti in più in classifica, per dire.