Mister_No io penso che gli europei siano utopia per Genova ora che ci siamo associati alla Turchia dimezzando gli stadi possibili.
E quindi onestamente non capisco la fretta di Bucci di mettere in piedi l'operazione: io che Manfredi e 777 in questo momento nicchino per fare questa operazione da 150 milioni di euro per altro assieme lo capisco anche.
Al di là dell'impegno economico non irrilevante: bisogna mettere in piedi un meccanismo di governance, garantirsi che entrambe le società paghino e anche una ragionevole exit strategy per garantire alle future proprietà un quadro chiaro in caso di uscita dal patto per andare su un nuovo stadio.
Che 777 e Manfredi siano oggi proprietà a tempo mi pare evidente, per cui devono strutturare l'operazione in modo che sia non troppo impattante per i conti oggi e non troppo vincolante per una nuova proprietà domani.
Per me però si apre un ulteriore tema: lo Stadio che vive 7 su 7 ha senso se poi il main event, cioé le partite di calcio, si continuano a fare al Ferraris.
Quindi bisogna che il Comune, il Genoa e\o la Sampdoria abbiano un patto di ferro: il Ferraris è lo stadio di casa di almeno una delle due squadre per i prossimi 20/30 anni in modo da ammortizzare il costo dei lavori.
Non capisco come il Sindaco oggi possa, ragionevolmente, garantirsi questo vincolo se le cose le fa per conto suo.
Potrà aumentare il canone(che tanto non gli pagano), immaginare che una parte dei costi venga coperta affittando\vendendo gli spazi commerciali ma mi pare improbabile che Manfredi e ancora di più Blasquez oggi possano firmare una concessione a lungo termine senza una chiara liberatoria per uscire dal contratto.