• Genoa
  • Giornata 22, Genoa 2 - Monza 0

Si gioca di Lunedì sera, ultimi della giornata e in chiusura del turno.

A leggere sui giornali è partito un tambureggiamento sulla necessità di vincere che non mi sento di condividere.
Il calendario del Genoa dice: Monza, Venezia, Empoli e Lecce in casa; Fiorentina, Torino, Inter e Cagliari in trasferta prima della sosta.

Tra Monza e Venezia un doppio turno fuori. L'ultima prima della sosta è la partita casalinga col Lecce.

Ci si salva a 35/36. Il Genoa è a 23.
Per stare tranquilli nelle prossime 8 bisogna farne non meno di 7, idealmente più di 10.
Cioé presentarsi con 30 punti a salire al rush finale che prevede: Juventus(T), Udinese(C), Verona(T), Lazio(C), Como(T), Milan(C),Napoli(T), Atalanta(C) e Bologna(T).
Avendo come obbiettivo fare da 6-7 punti a scendere.

La proiezione di Vieira è ben al di sopra di questi numeri, lo è la proiezione del Genoa nel suo complesso e non ci andava troppo lontano nemmeno Gilardino 🙂

Lo scenario a mio modesto avviso è che Genoa-Monza è una partita da non perdere, lascerebbe il Monza a -10, de facto spacciato, ci lascerebbe con un piccolo margine in vista della doppia trasferta, in cui sarebbe sufficiente fare 1 punticino per tenere dietro una buona parte delle squadre coinvolte nella lotta retrocessione.
Certo non vincere chiuderebbe, salvo exploit, ogni velleità(societaria più che mia) di inseguire il 10imo/11esimo posto ma nel contesto della stagione non mi sembra granché rilevante.
Ma punti alla mano se non perdi mai in casa e non le perdi tutte fuori sei sostanzialmente in linea con i piani.

Tutto questo per dire calma. Bisogna cercare di vincere, se non con l'ultima in classifica in casa...quando? Ma con giudizio.

Il Monza ha 1 solo risultato utile, sono a 13 punti, una vittoria li rimetterebbe in minima corsa se i risultati del week-end dovessero premiarli: Lecce, Parma e Empoli sono a 20, Verona a 19, 2 sconfitte su 4 metterebbero la linea di galleggiamento a +4 con 16 giornate da giocare. Difficile ma abbiamo fatto di peggio.

A valle di questo unico risultato possibile è probabile che proveranno, come a Bologna, a partire forte per andare in vantaggio e provare ad amministrarlo in contropiede.
La vittoria con la Fiorentina, arrivata dopo la sconfitta col Cagliari e una lunga serie di risultati negativi, è la seconda stagionale e la prima casalinga per una formazione, l'unica della A, con un elenco infortunati sensibilmente più lungo del nostro.

Tra i pali Turati: portiere del Sassuolo, che dopo Frosinone ha mantenuto la categoria, non senza dissidi con i nero-verdi, resta relativamente giovane(2001) e relativamente promettente.
Difesa insolitamente a 4 nell'ultima ma io penso che torneranno a 3 con Pablo Marì al centro.
Izzo e D'Ambrosio o Carboni al suo fianco, quelli bravi dicono braccetti.
Kyriakopoulos sicuro di una maglia a sinistra, penso si possa dire altrettanto di Ciurria.
Se giocano a 4 il greco a fare il terzino, l'italiano a centrocampo.

Si è fatto male Bondo, che ragionevolmente non ci sarà; Bocchetti al suo posto a Bologna ha messo Vignato con Akpa Apro portato al centro.
Difficile che tocchi a Sensi, visto che in mezzo gioca già Bianco: giovane centrocampista scuola Fiorentina che si fa fatica a definire strutturato(173 cm).
Potrebbe toccare a Martins, figlio del leggendario Oba Oba, o a Forson, talento classe 2004 prelevato in estate dallo Utd sempre comunque per giocare larghi a sinistra o a supporto delle punte.
In uscita dalla panchina Caprari.

In assenza di Dany Mota, l'unico sicuro del posto è Milan Djuric: 34 anni, il Thorsby dei biancorossi.
Ariete formidabile capace di vincere una quantità di duelli aerei impressionante, gli anni si fanno sentire ed è diventato più statico ma sempre molto efficace.
Al suo fianco è probabile che tocchi al figlio(e nipote) d'arte Daniel Maldini, in goal l'ultima settimana.
Giovane talento e come tale alle volte discontinuo.

Da segnalare in panchina Petagna, che è sempre reduce da problemi fisici, ma è anche lui giocatore di struttura fisica importante. Potrebbe toccare a lui in particolare se Djuric abbandonasse la nave monzese prima del week end, si parla di Parma e di altre società interessate.

Lato Genoa.

Con la partenza di Gollini per Roma, tocca a Leali chiamato al riscatto dopo una serataccia all'Olimpico conclusa con un autorete.

In difesa c'è il dubbio Bani, data la presenza di Djuric penso che Vieira se ha la possibilità lo schiererà dal primo minuto in alternativa mi aspetto Sabelli a destra anche se non è entrato benissimo all'Olimpico.
Scontate le presenze di Vasquez e De Winter al pari di Martin: gli ultimi 2 resistono stoicamente in diffida.

In mediana dovrebbe rientrare Badelji, a fargli spazio ragionevolmente Masini ma non escludo Thorsby.
Nemmeno da dire che tocchi a Frendrup.

Difficile che ci sia l'esordio dal primo minuto per Cornet, sembrano piuttosto indietro Vitinha e Messias anche se ragionevolmente saranno convocati al pari di Norton-Cuffy ed Ekuban.
Quindi Zanoli a destra e Miretti a sinistra, il talento scuola Juve è in un buon periodo di forma speriamo prosegua.
Più difficile che sia Ekhator a partire dal primo minuto, ma non escluso.
Nemmeno da dire che partirà Pinamonti come centravanti.
Balotelli è rientrato in gruppo e ci si aspetta venga convocato, anche se uno sfogo social della mattinata immagino gli varrà una tirata d'orecchie.

Lo sguardo alla giornata dice che: Torino-Cagliari apre la tonnara venerdì sera, Como-Atalanta e Empoli-Bologna animano il sabato, Milan-Parma e Lecce-Inter la domenica.
Lunedì con occhio alla salvezza perché al Penzo va di scena il derby Venezia-Verona, prima del nostro match.
L'Udinese domenica ospita la Roma che in trasferta non vince giusto dal confronto dello scorso anno, sospeso per il malore di N'dicka.

    mashiro Djuric, oltretutto, esternamente falloso con le braccia ma , quasi mai sanzionato manco giocasse nel Barcellona

    colpo di teatro di Vieira che su djuric schiera i 198 cm di Otoa 😜😂

      dobro se andasse via djuric prim del match sarebbe una benedizione, giocatore rognoso che abbiamo sempre patito... 🤨

        • Modificato

        mashiro Per stare tranquilli nelle prossime 8 bisogna farne non meno di 7, idealmente più di 10.

        Personalmente preferisco guardare allo slot delle sole prossime quattro: due in casa abbordabili e due fuori difficili (anche se Fiorentina e Torino non stanno particolarmente brillando, ma campi storicamente ostici e a maggior ragione sarà dura strappar punti per noi).
        Direi quindi 4 punti pochi, 5-6 bene, al di sopra ottimo

          • Modificato

          Genoasi vittoria con Monza e Venezia e un punto tra Viola e Toro. Se va così hai praticamente chiuso la questione salvezza

          • Genoasi ha risposto a questo messaggio
            • Modificato

            Giammi
            Certo, ma come dice Mashiro, un occhio anxhe a non perdere in casa… delle due a Marassi anche una vittoria e un pareggio mon sarebbero da buttar via

            mashiro ...non si può non essere d'accordo. La gestirei come Parma: molta attenzione alle ripartenze, pallino in mano nostra e poi colpire. Il monza è alla penultima spiaggia. E' chiaro che prima ci si mette al riparo, meglio è, se non altro perché già me lo sento che fra poco i "media" cominceranno a rompere con l'affaire 777-ACAP-Sucu...evitiamoci la tenaglia campo+casini societari.

              Genoasi io guardo alle 8 per disinnescare il pericolo di ultima spiaggia o di partite da vincere a tutti i costi.
              Per me il Genoa ha 8 partite, deve fare punti in almeno 6 e di queste 6 mi basta ne vinca 1.
              Le 2 sconfitte, date le avversarie meglio fuori casa che in casa.

              Poi se vinciamo le prossime 4, sono solo che contento.

              Con Monza e Venezia è prima di tutto vietato perdere.
              Che non significa, avere paura di perdere o difendersi o non volerci provare.
              Ma semplicemente farlo con giudizio, come col Parma per esempio. Sapendo che il Monza di una X non se ne fa molto, il Venezia vedremo.

              Poi è chiaro prima fai i punti e più ne fai più sarà gestione e meno fibrillazione.
              Detto che raggiunta quota 38 o la matematica salvezza per me è sospiro di sollievo.
              A prescindere dagli obbiettivi societari, che mi auguro al momento non siano troppo lontani da facciamo il meglio possibile.

                mashiro io guardo alle 8 per disinnescare il pericolo di ultima spiaggia o di partite da vincere a tutti i costi.

                Io guardo alle quattro perché in funzione di come vanno si potrà tarare meglio il target delle altre

                • mashiro ha risposto a questo messaggio

                  mashiro Esatto, il Genoa per fortuna si è costruito una classifica solida che permette di non avere ansie e giocare senza spasmi.
                  Il Monza è avversario alla portata, ma disperato, quindi da non sottovalutare.
                  Bisogna fare leva sulla sua disperazione, avendo invece la forza della calma.

                  Poi siamo tutti d'accordo che se facciamo tanti punti velocemente, poi possiamo anche permetterci turn over, valutazioni per il prossimo anno, inserimento di giovani e tante belle cose che aiutano per pianificare la prossima stagione.

                  Criscitalebano se non altro perché già me lo sento che fra poco i "media" cominceranno a rompere con l'affaire 777-ACAP

                  I media possono fare quello che vogliono .Se Blazquez ed in suoi avvocati hanno fatto le cose a regola d' arte e secondo la legge si attaccano tutti al cazzo altrimenti media o non media saranno tutti cazzi nostri 🤣.Nel caso non giudicheranno i media.Togliamoci di dosso sta belin di sindrome di accerchiamento e del " mondo che ce l' ha con noi" ,se invece ho capito male e volevi intendere altro perdonami e passa oltre 😀

                    Genoasi vale il contrario: vieni da un periodo buono, ti sei costruito margine, adesso calma e gesso.
                    Dovessi tirare un pelo il fiato, un pelo eh, non ci sarebbe niente di male o di drammatico.
                    Come detto non hai la qualità per poter gestire e amministrare ma vincere uguale, quindi teniamo basso il profilo.

                      mashiro
                      Certo, sono punti di vista diversi ma ugualmente validi

                      Criscitalebano se andasse via djuric prim del match sarebbe una benedizione

                      ... soprattutto per il naso di Bani

                      Partita delicatissima.
                      Il Monza punterà a vincere, e ne ha le capacità. Non vale meno delle altre in lotta per la salvezza, ma ha avuto spesso sfortuna e non è stata aiutata dagli arbitri. Ora sembra che sia già cominciata l'ondata dei risarcimenti.
                      Il Genoa non può, per limiti di qualità, scendere in campo per dominare la partita. Può e deve, contro qualsiasi avversario, forte o debole, arroccarsi sullo 0-0 come zoccolo di base. Poi, con un po' di culo può vincere, con un po' di sfiga può perdere. Ma questo è il suo target.
                      Al Monza mancherà Bondo, che sarebbe come se a noi mancasse Frendrup, ma i brianzoli, rispetto a noi, hanno alcune potenzialità in campo per l'aggressione in velocità e azioni imprevedibili.
                      Bisognerà capire se Bocchetti punterà sull'aggressione o sulle ripartenze. Rimane il fatto che, con un paio dei loro, noi saremmo da Europa.
                      Se mancasse Bani, mi terrorizza la relativa lentezza di DeWinter, oltre alle sue amnesie e cali di concentrazione. Di buono c'è che probabilmente se la vedrà con Djuric, altrettanto lento e spesso statico. Maldini ha le capacità per farci soffrire agendo tra le lineee e puntando in velocità. Non credo che potremo permetterci di rinunciare a Thorsby, soprattutto in fase difensiva contro i loro colpitori di testa. Difficile rivedere Badelj. A me una mediana Frendrup-Masini, con Thorsby a fare il pendolo in verticale non dispiacerebbe. Prevedo quindi una formazione genoana sulla falsariga delle ultime due uscite. Quel che conta, parafrasando Vieira, sarà la compattezza della squadra.
                      Un punto va bene.
                      Questo Genoa un punto lo può fare contro chiunque se il conto tra culo e sfiga è pari.
                      Ne mancano 17. 8 pareggi, 6 perse, 3 vinte fanno 17 punti, che dovrebbero bastare per la salvezza. Tutto il resto lo lascio agli ottimisti e ai pessimisti. Io vado dritto sull'obbiettivo minimo.
                      Per la legge dei grandi numeri potremmo finalmente avere un rigore a favore. Spero che succeda prima che rientri Messias e pretenda di tirare una ciofeca come quella contro l'Inter. Certo che, per avere un rigore a favore, bisogna entrare in area.
                      Giochiamo per lo 0-0 perché non abbiamo ancora le risorse per giocare in altro modo, ma senza rinunciare a cercare il colpo.
                      E mettiamo da parte le considerazioni tecniche. Per giocare come l'Atletico Madrid servirebbero giocatori di qualità come quelli dell'Atletico. Ma per giocare con lo spirito dell'Atletico Madrid servono soprattutto coglioni quadri, e questa skill prescinde dalla qualità. Ecco la partita ideale per dimostrare se i nostri, tutti i nostri, hanno le palle.

                        Mister_No ma noo, nessun accerchiamento, ma è chiaro che se la cosa avrà seguito l'ambiente sarà messo sotto pressione, nessun gombloddo, solo un dato di fatto 😂

                        edoardo777 io penso che se c'è una cosa su cui non si possa dubitare è che la squadra sia composta , quest'anno cosi come lo scorso, da gente a cui le palle non mancano di certo, così come la professionalità e l'attaccamento alla maglia.
                        poi non saranno fenomeni, ma che mettano in campo tutto quello che hanno, attributi compresi, è innegabile secondo me

                          dobro che mettano in campo tutto quello che hanno, attributi compresi, è innegabile secondo me

                          Speriamo allora di non vedere tackles onesti, pacche sulle spalle degli avversari e amenità varie come nel secondo tempo di Roma.
                          Che guardino il Toro sotto di un gol e di un uomo, come ha giocato da Toro a Firenze.
                          È questo che intendo per spirito indomito anche da parte di quelli (DeWinter, Martin, Miretti su tutti) che tendono a fare accademia.

                          mashiro Io se non gioca Bani ci proverei Thorsby

                          • layos ha risposto a questo messaggio