Criscitalebano Questo per dire che la caratteristica che accomuna le squadre in fondo alla classifica è che hanno un attaccante che fino a qui ha segnato meno di 4 reti e ne hanno solo uno... l'odiato sassuolo ha berardi e pina. La cremonese, lo riscrivo la CREMONESE ha quella vecchia baldracca del bonazza con 4 gol oltre a vardy... ci voleva così tanto a prendere anche noi un troione di lungo corso anche ultratrentenne che buttasse dentro 10 palloni ??? uno qualunque, non si chiedeva la luna o nomi esotici.
Han puntato tutto sul fatto che Colombo fosse un giocatore in grado di diventarlo.
Come è successo al Cagliari con Piccoli lo scorso anno o a Pinamonti l'anno di Empoli: quello visto da quando c'è DDR per me ci sono ottime possibilità che lo diventi. Non dico che terrà questo ritmo ma con un ritmo a metà tra quello visto nelle ultime 3 e quello tragico visto nelle prime 7-8, 10 goal può farli serenamente.
Criscitalebano Riporto un virgolettato di Colombo (da pianetagenoa) "Il Ferraris può anche trasportarti in negativo, devi avere la chiave giusta" ... dichiarazioni rese alla 13ma, prima vittoria in casa, dal ns bomber (2 reti).
Oggi si è visto benissimo: nei primi 30 minuti, squadra letteralmente terrorizzata, giocatori come Marcandalli completamente in bambola, poco distanti dal Genoa visto contro la cremonese.
Io penso che al Genoa manchi un giocatore, diciamo il Berardi pre-retrocessione del Sassuolo o il Gudmunsson visto da noi che ti risolva le partite quando gli ingranaggi non sono tutti a posto, senza creare mostri e paure.
Pensa a Genoa-Lecce 0-0, ti entra il tiro di Carboni e sei a cavallo.
Ti cambia tutta la stagione.
Detto tutto questo: siccome i genoani han la memoria da criceto, non so se per proteggersi dai 100 anni di merda visti o per altri motivi che mi sfuggono, ricordo che lo scorso anno la prima partita del Genoa vinta in casa fu un Genoa-Parma 1-0 autorete su cross di Frendrup.
E tanto per tornare al discorso che facevo su un giocatore che si carichi un po' la squadra sulle spalle col Ferraris pieno, l'anno di Gila, fu Genoa-Roma 4-1: goal di Gudmunsson, goal di Retegui su assist di Thorsby innescato dalla serpentina dell'islandese, goal del norvegese su corner battuto dall'11.
De Winter lo scorso anno non ricordo se ancora durante la preparazione o post-Genoa-Roma o giù di lì, disse che questa squadra era senza singoli che alzavano il livello ma aveva la sua forza nel collettivo.
E non va tanto lontano dalle parole di DDR di ieri: il merito dei ragazzi è che sono sempre attaccati alla partita con le unghie. Ma anche dai fatti: ne sono usciti di squadra, col collettivo.