mashiro Io penso che la più grande dote di GIlardino, al di là della classifica eccellente, sia proprio la valorizzazione dei calciatori. Albert il primo anno in A e un pezzetto di B era un giocatore discreto ma relativamente poco incisivo, la svolta c'è stata con Gilardino. Vasquez aveva fatto due stagioni piuttosto mediocri e lui stesso temeva che la sua avventura in Europa potesse essere al capolinea, tanto che ha saltato le vacanze per presentarsi a Gilardino e dire "agli ordini" in modo da non perdere posti nelle gerarchie. Oggi è un difensore affidabile e di garanzia per la categoria.
Koni De Winter aveva sicuramente un bel pedigree, ma è comunque giovane e aveva fatto mezza stagione discreta a Empoli salvo infortunio.
Vado a memoria ma forse il solo Thorsby è un giocatore che è arrivato valendo X ora vale meno di X.
Tutti gli altri, 100%, o hanno mantenuto o hanno incrementato il proprio valore.
Oggi hai una rosa interamente di calciatori di proprietà (i prestiti sono comunque tutti trattenibili, a tua scelta, salvo giusto Cittadini che però sposta poco al momento) il cui valore complessivo potrebbe attestarsi facilmente a 150-160 milioni di euro. Ma non era così quest'estate e non era così, meno che mai, l'estate della retrocessione.
E' stato fatto un lavoro egregio, di scounting, di valorizzazione e di consolidamento, il tutto considerando che il monte ingaggi rispetto al delirio preziosiano è dimezzato.