mashiro Gli arbitri e il VAR sono esseri umani, per altro Rocchi ha giustamente detto(sottolineo giustamente) che secondo loro l'interpretazione è che se non sono sicuri al 100% per loro vale la valutazione dal campo e a valutazione dal campo dice che non è mano
Ma dai, ma davvero fai copia-incolla di queste teorie contrabbandate da coloro che col calcio ci mangiano? Teorie smentite da 60 anni (per quel che mi riguarda) di nefandezze e di esecuzioni sommarie, non solo contro il Genoa. Indignarsi per il Genoa è dei miopi che guardano solo il rossoblu, ma il problema è più vasto e direi strutturale. Ne hanno sofferto decine di squadre, alcune delle quali scomparse dai radar. Tutte quelle squadre che, secondo il Sistema, stanno in serie A solo per fare da supporto a un campionato nel quale le 5 o 6 predestinate si spartiscono il bottino. E poco importa se, ad ogni morte di papa, una delle derelitte indovina il campionato brillante o luminoso. La realtà non cambia. Anche se un anno, con l'aiuto dei marziani, Ekuban vincesse la classifica dei cannonieri, rimarrebbe l'attaccante che è. Se si vuole correggere qualcosa, bisogna incidere nel profondo. Per la mia esperienza in 60 anni non è mai stato fatto. Il cancro è l'AIA, il monopolio concesso dalla FIGC all'AIA, grazie al quale il potere arbitrale può fregarsene di qualsiasi critica perché se si incazzano loro i campionati si fermano. In pratica hanno il coltello dalla parte del manico. E l'AIA è la stessa di Arpinati, intimamente la stessa, mai riformata radicalmente, e molto molto molto più ricca. Ci sono arbitri bravi, ma sottoposti come tutti a profondi condizionamenti. Lasciamo perdere la favola che sbagliano. Quello lo sanno tutti. Ma le immagini del fallo di mano di Pulisic sono chiare. Per la prima volta nella storia c'è una prova televisiva evidente che inchioda chi, al VAR, ha deciso di non decidere. E quella della "chiara immagine" è una scusa puerile inventata da Rocchi nella sua campagna autopubblicitaria lautamente pagata coi tuoi e coi miei soldi. Io non guardo solo il Genoa e mi indigno se vedo torti anche contro le altre squadre "minori" (eccetto una). Di fronte all'evidenza di un'immagine chiara e incontrovertibile, la frase "gli arbitri sbagliano come tutti" è fuori luogo. Qui si tratta di gente che ha tempo e modo di riflettere e di guardare il pelo nel monitor. Se non decidono sono disonesti, corrotti o al limite inadeguati. Per capire l'aggettivo giuto da usare serviva un'inchiesta seria, non un buffetto.
E con questa moderazione, nella classifica di gradimento dei genoani scivoli a fianco di Braglia e (figurati un po'!) dietro a Cassano. Che è tutto dire.