Guybrush_Threepwood
Io mi sto convincendo sempre di piu' che i 40M sono imprescindibili per la sopravvivenza del Genoa (id est scongiurare fallimento, mantenimento della categoria) e per questo motivo il CdA ha fatto questa chiamata a denari.
Se A-Cap ha un minimo margine di manovra tra vincoli dei creditori e del tribunale e liquidita' sufficiente (il business ban dei 2-3 Stati non ha ancora effetti sulla cassa di A-Cap, li avra' da gennaio) arrivera' Sabato con l'assegno in mano, adempiera' all'aumento di capitale, scongiurera' un potenziale rischio di perdita completa del valore dell'asset, cerchera' di raddrizzare la barca e di mettere in vendita nei prossimi mesi per portare a casa la pelle.
Se e solo se A-Cap non ha margini di manovra e/o liquidita' sufficiente posso pensare che acconsenta ad un terzo di sfilargli l'asset e andare in minoranza. Magari e' possibile che il terzo abbia promesso ad A-Cap un premio di maggioranza attribuendo un valore alla rinuncia esplicita del diritto di prelazione, il che potrebbe rendere l'operazione appetibile per A-Cap e per i suoi creditori.
In altre parole, credo che la combinazione per la quale A-Cap si lascia sfilare l'asset da un terzo senza colpo ferire debba essere data da due circostanze necessarie e sufficienti: (i) il Genoa ha assoluto bisogno di 40M per sopravvivere e (ii) A-Cap e' nella bratta e non puo' permettersi l'esborso (o viene portata su piu' miti consigli dal terzo che imbonisce il tutto con un lauto premio di maggioranza).