Me lo sentivo. A volte succede che il giorno della partita mi svegli e provi una sensazione che riguarda il Genoa. Ieri questa sensazione è arrivata ed era negativa. Mia moglie può confermarlo. Questa cosa vale zero naturalmente, è solo un dato statistico, ma quando mi succede la sensazione generalmente corrisponde al risultato. Forse il sesto senso esiste, chissà...
Dopo questa banalità veniamo alle considerazioni sulla partita, che in linea di massima corrispondono con quanto ha scritto la maggioranza di voi. Se la memoria non mi inganna è la prima volta che perdiamo due partite di campionato di fila con Gilardino in panchina. Potrebbero facilmente diventare tre dopo la prossima partita, ma non mettiamo limiti alla provvidenza.
La prima rete del Monza è da inserire nel manuale del calcio alla voce "la galleria degli orrori", mentre il secondo meriterebbe un posto nella sezione "le belle statuine", al netto dell'eccellente gesto tecnico di Mota. In senso generale il Genoa del primo tempo non sfigurerebbe a "chi l'ha visto?". Menzione positiva invece per Martinez, che è riuscito a deviare sulla traversa il tiro di Colpani con la punta del guantone. Senza il suo tocco saremmo andati negli spogliatoi sotto 0-3.
Il secondo tempo ha ribaltato quasi completamente quanto visto nei primi 45': un Genoa voglioso e arrembante anche se poco lucido. Il rigore ha riaperto la partita e vi invito a riguardare la ribattuta in rete di Albert dopo la parata del portiere: è passato in un millisecondo dalla posizione di fermo deluso per l'errore ad arpionare la palla e buttarla dentro. Mi ha ricordato un cobra per velocità ed efficienza. Inutile ribadire che Retegui sarebbe da prendere a calci nel culo, perché questo ennesimo siparietto (cit. Gilardino) serve solo a far mugugnare chi non aspetta altro e, soprattutto, innervosisce chi tirerà il rigore. Spero che lo multino. E spero che segni ancora qualche goal, vada all'Europeo e se lo compri qualche "grande squadra" così il padre la smetterà di scassare i marroni.
Bello il goal di Vitinha, al quale auguro di cuore una soluzione positiva della triste situazione famigliare che lo angustia. Questo ragazzo è forte e merita spazio, perché gioca un altro sport rispetto a molti dei suoi compagni. Lo conoscevo già, perché ogni anno trascorro un lungo periodo invernale in Algarve e, inevitabilmente, guardo in televisione le sintesi del campionato portoghese. L'ho visto e apprezzato con la maglia dello Sporting Braga due campionati fa. Mi auguro che Gilardino riesca a farlo giocare di più, così come Spence, che è altro giocatore potenzialmente molto interessante.
Potevamo anche vincere. Il fermo immagine postato da @Mister_No è significativo di come qualche centimetro faccia la differenza nel calcio. Col senno di poi è facile dire che dovevamo accontentarci del pareggio una volta raggiunto, ma è anche comprensibile che i giocatori abbiano tentato di vincerla. Da tifoso ho apprezzato questa voglia. Da tifoso avrei voluto però che dopo il 2-2 Gilardino equilibrasse la squadra accontentandosi, perchè non sopporto le sconfitte. Da tifoso inoltre non apprezzo mai quattro punte in campo contemporaneamente, situazione che non ha mai portato a segnare un goal. Vedete come è difficile fare il tifoso? 😉
Un abbraccio rossoblu e sempre forza Genoa!