Il sondaggio termina con risultati parzialmente inaspettati… lazzie la più odiata dopo la rubbe, inda sopra il bilan. Si confermano i butei mentre mi aspettavo più in alto la violamerda.
Anche “altro”, dotato di grande assortimento (salernicana, beri, fere, spussa in B ma anche gli odiatori del napulè o del toro cioè gli anti conformisti sempre presenti), lo avrei pronosticato più corposo.
Comunque ha ragione il saggio Enzo: ci stanno sul cazzo tutte con picchi evidentemente, se stiamo al sondaggio, derivanti da un mix di tradizione e momenti storici. Pensandoci, da disattento osservatore di partite altrui, mi sono trovato rarissimamente a simpatizzare per qualcuno anche nella singola partita e nelle rare volte sempre per motivi esterni. Una vaccata arbitrale contro, il fatto fossero sfavoriti oppure per affetto verso personaggi passati dalle nostre latitudini con onore. Il tutto nello spazio di una manciata di minuti, fino al triplice fischio.
Uniche eccezioni, personalmente, Pisa e Reggiana insieme al ricordo del grande Toro ormai sbiadito in verità perché non accetto granché i numeri di seguito attuali indegni della sua tradizione… meglio definibile oggi rassegnazione quindi addio al tremendismo.
Idealmente mi sarebbe simpatico il Millwall “from the Den” di cui ho seguito le ultime vicende una quarantina di anni fa quando era alle prese con la lady di ferro… no one like us il miglior coro coniato nella storia del gioco. Un po’ troppo distratto come “simpatizzante” però…