Prima che cominci la tombola delle figurine, vale a dire la ridda di nomi buttati lì a caso, come la lista dei doni spedita a Babbo Natale, sarebbe il caso di tener conto della realtà.
E la realtà dice:
- Con quale schema vuole giocare Vieira?
- Quali e quanti esuberi possono ragionevolmente essere piazzati altrove?
- Quanti e quali sono i ruoli da coprire e con quali priorità?
Se, come sembra probabile, Vieira vorrà giocare 433 o 4312 o 4321, bisognerà adeguare una rosa pensata essenzialmente per giocare 352 o 3511.
In tal caso, a parte gli esuberi storici, cioè la zavorra che non giocherebbe mai, neppure sotto tortura (i vari Melegoni, Balotelli, Bohinen, eccetera), un centrale difensivo, se non due, risulta di troppo. Da valutare i casi imbarazzanti di Messias e di Ekuban, che giocano una partita e poi scompaiono in infermeria per settimane. Tutto ciò deve essere attentamente valutato prima di andare a riempirsi di gente che poi rischia di pesare sul bilancio per due o tre stagioni giocando poco o niente.
Fatto questo passo, vediamo cosa serve.
- Un terzino sinistro. Per me non sarebbe necessario, perché il terzino sinistro della mia difesa a 4 sarebbe Vasquez, con Zanoli/Sabelli a destra. E Matturro alternativa al messicano. Ma Vieira purtroppo non la vede così, quindi è necessario pescare un pischello che sappia adeguarsi agli schemi difensivi, abbia gamba e velocità per ribaltare l'azione, intelligenza per sganciarsi senza creare buchi, magari anche tiro dalla distanza o cross in velocità. Sempre nella visione dello Zio si alternerebbe con Martin, che in difesa è un problema, non è veloce, ma talvolta sa crossare da fermo come me.
Su questo prospetto ritengo che si possa investire una cifra importante, piuttosto di farsi carico di qualcuno che vede il campo solo di tanto in tanto.
- Un centrocampista. Due se per caso viene ceduto Frendrup. Se il danese rimane, si tratterebbe solo di sostituire Bohinen come vice Badelj sperando che Malinovsky possa ancora giocare a livello di serie A. Se si crede in Masini, potrebbe essere un giovane di prospettiva a costo medio/basso. Se invece partisse il danese, sarebbe necessario investire in un giovane con qualche esperienza, tenace nella fase di contenimento e capace di inserirsi e tirare.
- Un attaccante. Considerando Ekuban vivo e quindi Ankeye spedito altrove, il profilo è quello di una punta già esperta e pronta, in grado di giocare da esterno, ma all'occorrenza anche da prima punta. Per capirci (a puro esempio cito giocatori già visti qui) un Kouamé sarebbe perfetto, un Shomourodov accettabile.
Non serve altro, salvo affari irrinunciabili proposti dal mercato o borse piene di milioni trovate sul lungomare.
E detto questo mi tiro fuori dalla lotteria.