Otto lunghe settimane erano trascorse da quel face to face con l'unico manichino di piombo del Primark di Masone.
Aveva perso molto da quell'incidente:
Tre denti davanti alla Jordan Martinook, un'anca a mezzo servizio, un paio di cicatrici ad altezza sopracciglia, ma soprattutto una lettera di richiamo a cui seguiranno provvedimenti disciplinari, per non aver mai risposto alle chiamate delle Segretaria Viscardi e come se non bastasse ,la comunicazione da parte della sua azienda, che non verrà retribuito in quanto incidente, infortunio, malattia ,convalescenza e rieducazione sono avvenuti fuori dalla sede di lavoro e non durante il suo turno lavorativo.
Il tutto accompagnato da una lettera dell'Inps:
Se dovesse tornare al lavoro, dovrà provvedere a rimborsare l'azienda per assenza ingiustificata .

In compenso però da questa vicenda ci aveva guadagnato molto:
Era ritornato a camminare seppur claudicante sul fianco sinistro, tre pasti al giorno che non faceva praticamente da lustri, un buono sconto da 10 euro dalla Primark per l'incidente al Padiglione Q e principalmente per la cura speciale di Nina ,l'infermiera moldava bravissima e insuperabile quando lo doveva imboccare per il semolino e il brodino Knorr.
Con Flavyn, Nina aveva ripreso un vecchio giochetto per convincerlo a mangiare:
"Apri la bocca che arriva un aereo carico di semolino o brodino"
Ovviamente a seconda dell'aereo.

Ma essenzialmente Flavyn aveva guadagnato e ottenuto la cosa più importante:
La presenza assidua di Gianna;
Veniva una volta alla settimana in ospedale, assaggiava il semolino e decideva se aggiungere un pò di sale, lo portava in giro sulla sedia a rotella, gli regolava la cannuccia arancione per bere l'acqua calda del tè, gli sistemava i cuscini quelle rare volte che poteva appoggiarsi allo schienale , fino a parlare con il medico curante un rumeno di Timisoara a cui il paziente rispondeva solo " Mi chiamo Flavyn, born in Masone" e che stava solo aspettando che si destasse del tutto perchè doveva fargli misurare le magliette del Primark, da troppi giorni fuori dai camerini di prova.

Sul Gazzettino di Masone seppur tra i necrologi e le super offerte Lidl, a giorni alterni c'era un piccolo trafiletto che ricordava quell'incidente che coinvolse Flavyn.
"Tra pochi giorni la corsia 9 del padiglione Q, sarà riaperta al pubblico compreso il manichino di piombo gravemente danneggiato in quell'incidente da un cliente temerario.
Anche il Sindaco che ha espresso la sua solidarietà al manichino Jimmy, e a fine Settembre alla presenza di tutto il Consiglio Comunale, sarà presente al Primark per la riapertura della corsia precedentemente danneggiata"

I giorni del ritorno a casa erano ormai vicini :
Flavyn se la poteva quasi cavare da solo e tolto la leggera commozione cerebrale, l'assenza di Nina che gli aveva regalato il cucchiaino del semolino, non lasciò tanti rimpianti.
Puntuale come un treno giapponese alle 9.30 di una domenica mattina, Gianna lo attendeva fuori dal reparto di Ortopedia .
Quando lo vide uscire leggermente abboccato sul lato sinistro, era sempre stato un elettore del Pd, con ancora una fasciatura in testa e una stampella regalo di Nicolino il suo compagno di stanza, rimase di sale .
Flavyn a cui finalmente avevano tolto le bende dagli occhi, ma dotato anche di un paio di occhiali modello sovietico, la vide per quel poco che vedeva, ne rimase folgorato e svenne dall'emozione.

Si ritrovò ore dopo su un lettino gonfiabile nel garage del suo monolocale a mezza stanza, con a fianco i sali minerali, una confezione di Uliveto e l'uccellino che Gianna gli aveva comprato al reparto 7 del Primark , per non farlo sentire solo quando lei non c'era.

Flavyn dopo un leggerissimo periodo di ambientamento, di appannaggio ,sembrava un'altra persona:
Non aveva bisogno di nessuna rieducazione ,ne corsi di psicologia, piscina o altro:
Gli bastava il cucchiaino di Nina e lo sguardo languido di Gianna che ,senza fare niente, lo aveva miracolato.
Al diavolo il lavoro a Genova e la Viscardi, al diavolo l'Inps e i numeri di certificati medici che reclamavano, a quel paese i colleghi che lo chiamavano ancora per il tramezzino Porchetta Capricciosa che si era rincastrato e per la zanzariera ancora una volta difettosa!

Poteva tornare finalmente alla passione della sua vita, quello che lo rendeva felice, lo gasava, che ormai lo aveva reso famoso in tutta Masone e Rossiglione,
Se avesse potuto dalla gioia si sarebbe messo a cavalcioni su un missile, issato nella zona Nasa del Primark e si sarebbe lanciato nello spazio per gridare al mondo intero, all'Universo fino in Paradiso, la sua irrefrenabile gioia:
Chiamò Gianna che stava preparandogli le mele cotte per la cena e l'acqua calda in una bacinella con tripla porzione di sale doppio per i suoi rattrappiti piedi , la guardò negli occhi per quel ci vedeva e le chiese:
"Vuoi diventare mia?"
Gianna si fermò di colpo, stupita quasi collassata per quello che pensava le chiedesse e senza nemmeno sapere cosa Flavyn le stesse chiedendo disse:
"Sì"
"La mia Segretaria ?"continuò la frase Flavyn.
Gianna che si aspettava forse ben altro e stanca di ripiegare magliette alla Primark ,disse :
" Va bene, cioè si"
Fu così che nacque il sodalizio e Flavyn Mason potè ritornare al suo vero lavoro:
Le ripetizioni private.

Ianna

5 giorni dopo

Flavyn Cepu Mason

Ormai era tutto pronto.
O quasi.
Flavyn Mason non aveva più nessuna scoria dell'incidente.
Era libero psicologicamente, in fondo aveva distrutto un manichino della Primark, ma soprattutto lo era fisicamente.

Si era fatto prestare dalla nipotina, quella della paperella gialla e collo rosso la corda e si era allenato duramente alla Rockie.
Peccato solo che fosse inciampato 9 volte su 10.
Al suo fianco Adriana, pardon Gianna che aveva chiesto e ottenuto dal suo capo reparto il part time.
Flavyn gli aveva chiesto non di diventare sua moglie, ma la sua Segretaria e lei entusiasta, aveva accettato credendo di fare come la Pam di Michael Scott in The Office.

La prima cosa da fare era stata fatta:
Un annuncio sulla Gazzetta di Masone che Gianna aveva scritto a macchina, e inviato nella cassetta delle poste di Masone, il cui ritiro era previsto un solo giorno a settimana:

"Brillante giovane neopatentato fornisce Ripetizioni Private a 3.5 euro all'ora.
Astenersi perditempo e abitanti di Campo per motivi politici."

Due ore dopo che l'annuncio apparve tra i necrologi e i soliti annunci della Lidl tra cui le imperdibili offerte al 50% con scadenza a mezzanotte, nei pressi del garage dove i due vivevano, si formò una fila chilometrica che sembrava il casello di Genova Est durante i lavori in corso ad agosto.

Gente di tutta le età si ammassarono appena fuori ,tanto che ad un certo punto si pensò pure di chiamare la Security , transennare la strada e chiamare i nonnini per regolare il traffico.
Giovani ventenni, qualche trentenne, anche qualche sessantenne espulso dal Cepu e dalla Pegaso, molti bambini tra cui un neonato di appena due mesi la cui madre voleva che parlasse subito lo spagnolo.

Serviva un notebook di ultima generazione per scrivere gli appuntamenti da fissare, i nomi, gli indirizzi e i numeri telefonici, non ultimo le parcelle che ad occhio e croce li avrebbe resi milionari e chissà forse più in là, una luna di miele alle Cinque Terre.

Invece Flavyn diede a Gianna un block notes di quelli che si comprano al Tutto Un Euro, con la raccomandazione sacra:
"Fanne buon uso"

Erano talmente tante le richieste , gli argomenti da trattare, l'aggiornamento a cui sottoporsi, che Flavyn Mason escogitò un piano strategico simile a quello del Generale Patton..

Allungare la fascia oraria delle ripetizioni private:
La prima era stata fissata alle 4.30 , ultima alle 23.30.
Sabato e domenica compresi.

Era in malattia non pagata, la Viscardi imperterrita lo chiamava sempre , la buca delle lettere era stracolma di ingiunzioni da parte dell'Inps, ma lui approfittando anche di questa situazione, andava avanti ,fiducioso della riuscita dell' operazione Recupero Mesi Perduti , sotto lo sguardo sempre languido di Gianna.

Domenica mattina alle 4.30 dopo 5 ore di attesa nella piazzetta adiacente ,come se volesse prendere il primo posto del concerto di Pupo in coppia con Cristiano Malgioglio per una indimenticabile versione di Gelato al Cioccolato, si presenta un 23 enne di Rossiglione:
Voleva una ripetizione di un'ora di matematica:
Gianna che era passata il sabato sera al reparto cartoleria della Primark comprando quel blocchettino con i numeri prestampati dall'1 al 12500, quelli che hanno la cosiddetta madre e figlio, diede al ragazzo mezzo assonnato il numero 1, raccomandandogli di conservare l'esemplare raro, che chissà un giorno sarebbe potuto valere milioni di euro.
"Fanne buon uso", disse Gianna recependo alla perfezione i consigli e i dettami di Flavyn Mason.

William questo il suo nome in onore di William Sidis, doveva risolvere un problema di matematica:
Sulla catena della sua bici ,quella con combinazione a quattro cifre ,non si ricordava il numero per sbloccarla dal palo dell' Enel.

Era indeciso se fosse 1423 oppure 4321.
Da tre giorni, mattina e sera si era cimentato nella soluzione e all'ultimo tentativo, il 2341, decise di rivolgersi a Flavyn.
Mason non si perse d'animo e andò a rovistare in quella scatola con cui aveva lasciato il suo lavoro prima di ritornare a Masone.
Scovò il cubo di Rubik e dopo 55 minuti di tentativi ,a meno 5 dallo scoccare dell'ora pagata in anticipo e che Gianna avrebbe ricordato con il campanello di Barbara Palombelli di Forum, trovò la soluzione.
Sempre in quella scatola di cartone, prese una tenaglia ,la diede a William e disse:
"Fanne buon uso".

Alle 5.30 era già tempo della seconda lezione:
Si presentò Giambattista Parisi, un laureando alla Università di Staglieno.
Aveva un problema di fisica nucleare.
"Nessun problema" disse Flavyn mentre Gianna staccò il tagliando numero 2 senza però dire "fanne buon uso".
Giambattista era andato dalla nonna la quale aveva avuto un piccolo problema alla tenda del suo balcone:
Aveva inserito quella asta in alto, che fa da manopola al fine di far abbassare la tenda sole, ma dopo 18 ore ininterrotte di giri da destra verso sinistra,si era reso conto che girava a vuoto e la tenda gialloverde, non si abbassava di un millimetro.

Flavyn ancora una volta, si ricordò della sua scatola marrone con cui aveva lasciato il lavoro alla Standard & Poor's, lesse sul manuale di Leroy Merlin che forse doveva girarlo nel senso opposto.
Gianbattista ritornò quattro giorni dopo ,con l'asta ammaccata e un brandello di tenda da sole appeso come una bandiera.

Alle 635 in lieve ritardo tant'è che Gianna preparò una tisana Bonomelli a Flavyn alquanto scosso e con il cervello in fumo per le lezioni appena terminate, si presentò Bruno che aveva un problema di fisica quantistica.
Da quando aveva iniziato il suo nuovo lavoro alle Generali , il suo capo gli aveva consigliato l'utilizzo della matita.
Non queste di ultima generazione in cui basta inserirle dall'alto già belle e pronte come l'insalata Coop.
No, quelle di una volta, che si mettono dietro l'orecchio, rosse possibilmente, che usano i muratori per delimitare le misure di una mattonella, oppure per scrivere sul retro a quale piano o stanza appartengono.
Ebbene Bruno ogni qualvolta si sedeva nel suo mega ufficio ,dotato dei migliori confort e delle più recenti tecnologia , quando stava per affilarne un puntina al punto giusto , essa inspiegabilmente si rompeva e cadeva sul suo tappetino marcato Apple.
Quando lesse delle ripetizioni private di Flavyn Mason non ci pensò su tre volte e si rivolse all'esperto di Masone:
Flavyn che era esperto di punte di matite, ci aveva fatto pure una tesi di laurea sulle Staedtler, non si perse d'animo e dalla sua scatola estrasse un temperamatite gigante che sembrava una trebbiatrice e lo diede al suo cliente per un supplemento di 5 euro che Gianna incassò entusiasta come se avesse fatto 6+1 al Superenalotto.

La giornata volgeva al termine erano leggermente stanchi, Gianna contava l'incasso del giorno trovando solo un pò di difficoltà quando doveva contare le monete da 50 centesimi,mentre Flavyn durante le sue rare pause riprendeva la corda e saltellava meglio di Silvester Stallone.

Quando era il tempo dell'ultimo appuntamento quello delle 23.30 al citofono di Maison Mason in Masone, suona il campanello:
Uno stridio di cornacchia annunciò l' ultimo cliente della giornata:

Era un signore di mezza età sulla cinquantina, paffutello, robusto bene in carne ,con addosso pare un camice bianco.
Gianna riuscì a intravedere la scritta sul grembiule macchiato di rosso pomodoro.

Come aveva fatto a non riconoscerlo subito?
Era U Sciu Aldo,non Spinelli ma il proprietario della famosissima , tre stelle Michelin, il Pappagallo di Masone!

Lo fanno scendere raccomandando di stare attento alle scale ripidissime come le scale dei Bovoli , e lo fanno sedere su una sgangherata sedia che Gianna aveva preso al Primark sezione Casalinghi Padiglione F con lo sconto del 50 più 5 per la modica cifra di 4.5 euro,

U Sciu Aldo è stanco e si vede,fa fatica a parlare, sembra affranto e biascica poche incomprensibili parole in quel dialetto di Masone che è un misto fritto tra Alessandrino e arabo della Cirenaica:
"Dottor Flavyn "debutta alla grande U sciu Aldo.
"Ho un problema che solo lei può risolvermi:
Sa la mia trattoria va a gonfie vele specie il martedi e il mercoledi,facciamo buoni incassi, quasi 100 euro al giorno, non mi lamento, il cuoco è un pò pasticcione , il maitre alza un pò il gomito, la cameriera sculetta un pò se vede un foresto, il lavapiatti Amin lava bene con lo sgrassatore di Dacca, mia moglie alla cassa fa gli occhi dolci a quei pochi imprenditori che arrivano su, ma da qualche settimana abbiamo un problema:
"Mi dica ", interrompe Flavyn tutto incuriosito e pronto ai blocchi di partenza a dare la risposta come Bolt alle Olimpiadi di Pechino del 2008.
"Il punto è che tutti i miei clienti si lamentano per le cime che prepariamo.
Le cervella di budella che solo il nome dovrebbe non far toccare il piatto non sono più richieste, malgrado al cuoco ho dato indicazioni di aumentare l'imbottitura che deve essere diversa dal polpettone Amadori!
Io ci metto piselli, pinoli, prosciutto cotto, alloro, altro vitello , un bastoncino Findus , quattro scaglie di pecorino sardo e un leggerissimo tocco di peperoncino calabrese dei monti dove fu girato Zero Zero Zero, me lo ha consigliato proprio Saviano quando è stato licenziato dalla Rai.
Eppure i mie clienti si lamentano,dicono che non è corposo, che è leggerino.
Lei che consiglio può darmi per non farmi avere brutte recensioni?"
Flavyn si trovò per la prima volta in difficoltà.
Lui esperto di tutto, dalla zanzariere ai tramezzini, dalla Edilizia Acrobatica ai bus sostitutivi , al cospetto delle cime , si trovò spiazzato.

Ma ancora una volta Gianna gli venne in soccorso:
Con un segno impercettibile delle labbra, modello Signorina Silvani, gli indicò il cucchiaino che gli aveva regalato Nina la infermiera moldava del reparto Ortopedia.
Flavyn si illuminò come Archimede in Topolino ed estrasse dalla famosa scatola, un residuato bellico del semolino di Nina con l'aggiunta preziosa di una confezione di Brodo Knorr risalente ad una ventina di anni prima.
"Ne faccia buon uso", disse Flavyn a U Sciu Aldo che ringraziò, pagò e diede pure la mancia di 1.5 euro.

La giornata era finita ma tra cinque ore sarebbero ripartiti con le lezioni private del giorno dopo.
Gianna diede un rapido sguardo all'agenda e al nome del primo appuntamento:
Bayazet c'era scritto.
Flavyn ricordava il nome ma non ne inquadrò il volto,non aveva il QR code.
I due stanchi morti si apprestarono a tuffarsi nel materassino gonfiabile ad una piazza e mezza che Gianna aveva comprato in saldo alla Primark di Masone.
Sotto le note di Bruce Springsteen di "I born in Masone", i due si addormentarono dopo sole tre ore con gli occhi spalancati verso l'alto:
Una perdita di acqua scendeva dal primo piano,ma a questo Flavyn Mason ci avrebbe pensato in una pausa delle sue future ripetizioni private.

Ps: Per gentile concessione di U Sciu Aldo:
https://youtu.be/yL-bHR_gbJY?si=IXChTSG-zQr8hFV0

IannA

    Flavyn è Flavyn.

    un anno dopo

    mashiro

    Non passa nemmeno il tempo di un battito d'ali di colibrì tra la richiesta di @Ianna di chiudere il thread sul Nosocomio e l'intervento del luchettatore più veloce del West (😉🤣). E allora non ho il tempo per un abbraccio virtuale al più noto Guru dell'entroterra ligure ( @Grifondoro70), la cui guarigione è notizia migliore di un eventuale conferma di Albert per un altro anno al Genoa.
    Come sempre il suo intervento è pieno di spunti. Alcuni condivisibili altri meno. Ma oggi non è tempo dei dibattiti sul Genoa.

    "Presto, portate qui il vestito più bello e fateglielo indossare, mettetegli l'anello al dito e i sandali ai piedi. Prendete il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato». E cominciarono a far festa."

    PS: per un senza Dio come me prendere in prestito una parabola del Vangelo é tanta roba 🤣. Bentornato a casa GdO! 🍾🍷🍸🥃🍻

    Non so se essere più contento dell' apertura di Flavyn Mason,del ritorno del Guru a Masone 😃o del tuo post piu veloce, (e simpatico), del mio nel vecchio caro thread ☺️
    PS: il guru è sempre un passo avanti in più anche quando era convalescente 😃
    IannA

    • MAU69 ha risposto a questo messaggio

      Domani la prima puntata della nuova serie di Flavyn Mason.🤣
      Ianna

      Il Ritorno di Flavyn Mason
      Parte I

      Il Sindaco Germano Marcelletti lo stava aspettando appena dopo il cartello "Benvenuti a Masone City".
      Il Direttore d'orchestra Pier Paolo Gentiletti detto l'Accardo di Rossiglione, era sotto il balcone di casa Aquilotti da più di 42 giorni, e nessuno aveva osato comunicargli che da lì a poco sarebbe arrivato Grifondoro in arte Flavyn Mason.
      Gli orchestrali almeno quelli rimasti si contavano su mezza mano:
      Il chitarrista 60enne con lo strumento che diceva appartenente a Bruno Lauzi e il sassofonista di una frazione vicina, soprannominato Louis perchè una volta suo bisnonno era andato in Mississippi.

      Alle finestre del paesino dell'Alessandrino era tutto pronto:
      S'erano dati appuntamento tutti a Mezzogiorno , tranne il fornaio e il capotreno della vicina stazione.
      Sui balconi erano stati rispolverati i vecchi striscioni, le bandiere arcobaleno dai tempi del Covid, i famosissimi " Andrà tutto bene", cuori, tricolori e quant'altro, tutto quello insomma, che a Flavyn Masone non era mai piaciuto e che in quei lunghi mesi per per tentare di evitarli, si era messo 20 ore al giorno le mani sui paesi bassi sperando vanamente di scamparla senza riuscirci.

      E mentre tutti sventolavano lenzuola e dispensavano sorrisi e manine , dal balcone di casa sua, Flavyn vide sua madre con lo scolapasta arancione e capii che era tempo dei tanti agognati ravioli:
      Li stava scolando doveva far presto:
      Lui odiava la pasta scotta.

      Salutò tutti di fretta e furia, regalò di sfuggita falsi sorrisi e seppur a fatica con l'aiuto del bastone in vetroresina prestatogli dal Nosocomio, salì a fatica le tre rampe di scale che lo dividevano dall'abbraccio della madre , ma soprattutto dai ravioli al sugo di anatra:
      La sua passione fin da quando aveva un anno.

      Non appena finì il pranzo, e dimenticato in fretta i brodini, le verdure, gli yogurt e i terrificanti Fruttoli che avevano accompagnato il suo soggiorno nel Medical Center di Masone, il Mason più famoso del Basso Piemonte chiese alla madre di non disturbarlo, di non entrare per almeno una settimana nel chiuso a chiave della sua stanzetta, molto più simile ad un bunker che ad una cameretta.

      Flavyn Mason doveva recuperare il tempo perduto, solo che non era sonno ma erano le Olimpiadi.
      Lasciato in portineria dell'Ospedale il prezioso pezzotto, per fortuna aveva una Vpn Ugandese presa al mercato nero del reparto di geriatria, e si guardò tutte le gare delle Olimpiadi, con una piccola, leggera e impercettibile predilizione:
      Le gare femminili.
      Si guardò il nuoto sincronizzato, il basket, addirittura lo skateboard, anche il tiro con l'arco, ma non si perse un'immagine del volley e del calcio femminile,
      Solo una volta per caso si sintonizzò su un incontro di boxe e disse alla Salvini:
      "Ma quello belin l'è un uomo!"

      La madre dopo diversi giorni in cui lasciava il cibo davanti alla porta come un carcerato dinanzi alla sua cella, non si spiegava il motivo della sua solitudine e della strano silenzio del suo figlioletto:
      Allora chiese aiuto ad una vecchia amica del Guru:
      Gianna del Primark che qualcuno forse ricorderà per aver avuto una mezza storia con Flavyn dopo che andò a sbattere addosso ad un manichino.
      La signorina dall'età indefinita e su cui si cela un grosso riserbo, si presentò solo dopo il quarto giorno di attesa, e non solo per accontentare la madre, ma anche per vedere come stesse il suo ex cliente, e comunicargli che alla Primark di Masone, un stabilimento di mille metri quadrati, era appena uscita la collezione autunno inverno 2025-2026
      Quando la ragazza bussò alla cameretta dell'ancora convalescente, con la madre affianco titubante e preoccupante per non disturbarlo ,si alzò un grido terrificante:
      "Goolllll!"
      Aveva appena segnato l'usa femminile con la Swandon.
      Il Guru che non esultava così dai tempi di Lucho Figueroa con l'Odense, .

      Il Flavyn di Masone aveva visto semifinali e finale degli States, ed era rimasto impressionato non solo da alcune ragzze ma soprattutto dalla numero 2, Emily Fox al che esclamò:
      "Belin gioca e crossa meglio di Sabelli!".

      Figurarsi poi se si perse la cerimonia di premiazione di tutte le manifestazioni:
      Erano la scena che più gli piacevano in assoluto, per i primi piani che la regia effettuava, anche se non gli dispiaceva quando le giocatrici rimanevano a terra brevemente infortunate.

      Verso le 19 al citofono parlante di casa Aquilotti, vale a dire la voce da sotto il balcone , si presentò lei:
      Il Guru era appena in pausa ormonale, in attesa degli agnolotti al sugo di cinghiale che la mamma gli aveva fatto, che si vide arrivare a casa, lei, si proprio lei.
      "Essere io infermiera di Flavio, venire da Trnava sono tifosa del Ruzomberok".
      La madre si ricordò di quella voce dell'est, la aveva vista in reparto e pensando fosse la sua infermiera non esitò a farla salire.

      Appena Gianna vide Tatiana, Flavin Mason sbiancò, altro che tempesta ormonale, per lui si preparava una gragnuola di problemi da risolvere e pure in fretta.
      Quando sullo schermo apparve una giocatrice che somigliava alla Blake Lively, una Madonna di bellezza caduta dal cielo, era già troppo tardi.
      Per il Guru il tempo dei ravioli, della focaccia e degli agnolotti era già finito senza nemmeno essere iniziato..
      Anche il Maestro giù in strada imperterrito da 43 giorni senza perdere, la bacchetta che sembrava fosse attaccata con la colla alla sua mano destra, capì che stavano arrivando dolori ben peggiori di quelli trascorsi al Nosocomio per 43 giorni di fila.
      Gianna senza nemmeno pensarci due volte, afferrò una stampella targata Primark, la divelse e appese i buoni sconto da 2.5 euro che gli aveva portato in regalo.
      Aprì la porta, scostando la povera Tatiana e se ne andò senza nemmeno sbattere la porta.
      Fu l'unico segnale di pace che lasciò.

      Tatiana non capiva e non solo per la sua non perfetta padronanza della lingua.
      Era venuta con le migliori intenzioni, portando al suo paziente che le aveva promesso mare monti e Masone, un set completo di siringhe Pic Indolor dalla Slovacchia , che facevano a suo dire miracoli, con il culo degli altri.

      Mason era impietrito e si trovò nella stessa situazione di chi non sa a chi passare la palla.
      Per sua fortuna,la tv gli fornì un assist miracoloso:

      A seguito di una vittoria non meglio identificata, proprio in quel momento suonò l'inno nazionale degli Usa e il Guru da vero patriota, si immedesimò nello spirito a stelle e strisce, si portò la mano sul petto e cominciò a cantare:
      "O say can you see, by the dawn’s early light,
      What so proudly we hailed at the twilight’s last gleaming"

      Ma in realtà voleva ben vedere meglio le ragazze statunitensi di cui nutriva una forte ammirazione
      E mentre l'inno americano suonava le noti finali e Tatiana faceva le prove tecniche di siringa, dall'altra parte della stanza in cucina ,la mamma di Flavyn Mason con l'immancabile scolapasta arancione, gli disse:
      "Piccolo mio ti ho fatto il bis di agnolotti al ragù bianco!"
      Ma il Guru era riverso a terra e non perché fosse pronto a farsi l'ennesima punzonatura made in Trnava.

      Ianna

        • [cancellato]

        Ianna il triangolo no, non l'avean considerato...

        • Ianna ha risposto a questo messaggio
        • Ianna ha messo mi piace.

          [cancellato]
          Scusate gli errori e orrori ma la notte e ora il pomeriggio non mi hanno permesso di scrivere meglio di quanto volessi.
          E non riesco a correggere.
          Buon pomeriggio.
          Ianna

          • MAU69 ha risposto a questo messaggio

            Ianna
            36gradi al Silvio Berlusconi

            • Ianna ha risposto a questo messaggio
            • GigiMi ha messo mi piace.

              MAU69
              Al Grifondoro Airport di Masone pioggia e vento😂
              Ianna

              • MAU69 ha risposto a questo messaggio
                5 giorni dopo

                Ianna
                Avrei due nuovi personaggi da commissionarti

                4 mesi dopo

                Molti di voi forse,  si saranno chiesti che fine hanno fatto Flavyn Mason e le sue avventure.
                Ebbene c'è stato un clamoroso colpo di scena,  che dopo lunghe e dettagliate verifiche da parte dell'MI5 sezione di Masone,  indagini e appostamenti vari, siamo in grado di svelare per la  curiosità di tutti e la gioia di pochi.

                Prima però, facciamo un piccolo riassunto per i più distratti e smemorati che possono trovare le puntate precedenti su questo thread.
                Flavyn dopo le disavventure alla Primark, le avventure sulla littorina per Brignole, le presenze al fianco del Sindaco, le transenne sotto casa sua e soprattutto del suo incontro romantico, è ritornato ai suoi ritmi abituali, in attesa di nuove indagini in quel di Masone.

                Sveglia all'alba, Orzo Bimbo d'ordinanza, treno di corsa, guanti touch,  arrivo in stazione  senza mai passare dal bar, corsa per prendere al volo il 34, apertura in ritardo del container del suo ufficio di Edilizia Acrobatica, rigoroso panierino modello asilo con frittata di patate e cipolle , acqua rigorosamente del Sindaco, divieto assoluto di ritirare la chiavetta del caffè,  malgrado i 5 euro di caparra gratis, e lontano dal tramezzino Philadelphia e  Prosciutto di Masone autentica specialità del distributore.
                Pomeriggio che inizia con la corsa alle 17 in punto, per prendere il Pendolino direzione Arquata Scrivia Via Rossiglione , fino alla cena serale a base di brodo vegetale rigorosamente Knorr,  focaccia gialla di Masone, e come dolce Fruttolo all' Amarena ovviamente della locale piantagione. 

                Invece di raccontare cosa ha fatto in questi lunghi mesi di silenzio, tanto è lo stesso clichè ogni santo giorno , sveliamo il gustoso e clamoroso retroscena di cui si è reso protagonista il nostro eroe.
                Ebbene  Flavyn ha conosciuto una persona, importante, speciale.
                No, non è quello che pensate.
                Non è una donna, non ha tempo per dedicarsi a queste devianze da giovinetto.
                In base al suo credo, ai suoi impegni investigativi che non gli permettono nessuna distrazione, altrimenti finisce al Pantano di Slow Horses a fare il galoppino di Jackson Lamb, Flavy Mason non si è dato alla fede, non ha trovato il Signore sulla sua strada, ma ha incontrato e conosciuto un personaggio ancora più carismatico di lui  e del Padreterno stesso.
                Non saremo qui a spiegare i dettagli che hanno pure ispirato la recente serie tv Black Doves,  e non forniremo i dettagli coperti dal segreto dello Stato di Masone, in quanto possono rilevare obiettivi sensibili.
                Ci limiteremo all'essenziale e a quello che è possibile  divulgare.

                Tutto è successo circa una settimana fa.
                Flavyn durante una pausa del suo lavoro, per lo più nelle ore serali e notturne dove si aggirava tra i giardinetti e le fontane di Masone, stava portando a termine una missione speciale quanto delicata:
                Su incarico di una arzilla e voluttuosa 75 enne, stava seguendo i movimenti e gli spostamenti di un uomo, sospettato di tradire la sua cliente per una moldava di 33 anni, che non si era presentata al lavoro da diversi giorni ad accudire il marito 89enne.
                Era una sera uggiosa quella di una settimana fa, ma malgrado ciò , c'era qualcosa di frizzante nell'aria di Masone, come se da lì a poco dovesse succedere qualcosa di serio e importante.
                Nell'unico bar del paese  mentre davano gli hits  di Orietta Berti e dei Ricchi e Poveri, si era passati all'improvviso ai Clash, con una rivisitazione della più famosa London Calling in Masone Calling.
                L'orchestrina da piano bar che di solito suonava anche e tutto il repertorio di Raoul Casadei , con i presenti che per l'eccitazione si strappavano i capelli , aveva su indicazione del gestore, chiamato una nota band musicale di Heavy Metal della periferia della cittadina:
                The Iron Mason.

                Ebbene mentre Flavyn, nel suo impercettibile impermeabile bianco vaniglia seguiva infruttuosamente l'uomo,  all'improvviso ode un boato, o per meglio dire urla di giubilo provenire da un casolare appena dietro il centro.
                Da una strada laterale nella penombra, dato che di luci non se ne parla,  vede arrivare un uomo sulla 50ina, brizzolato, malgrado un cappello con che gli copre i capelli restanti, correre all'impazzata, saltellando come un grillo  e gridando "Evviva, Uau, Eureka!".

                Al di là dello stupore che colpì Flavyn , in quanto stava cercando di dormire in piedi come i cavalli, c'era un particolare che saltò subito all'occhio semichiuso per una congiuntivite che lo colpisce nel solo mese di dicembre.:
                L'uomo era avvolto in una bandiera.
                Si avvicina per vedere meglio chi fosse il tizio, se lo conosceva , se lo avesse visto in paese qualche volta, e soprattutto  di che bandiera si trattava quella che avvolgeva l'uomo.
                Si fermò a pochi metri di distanza, dimenticando per un attimo le sue indagini e gli chiese
                "Scusi che bandiera è ?"
                "Belin", risponde subito il personaggio: "E' quella della Romania!".
                "E perché festeggia con questa bandiera e non quella italiana o degli Usa"? chiese l'investigatore meno pagato del basso Alessandrino.
                "Belin il Genoa è passato ai rumeni ed io sono contento!" rispose l'uomo per nulla intimorito da Mason e dal freddo.
                Flavyn non credeva ai suoi occhi, men che meno quando lo vide correre lungo il fiume , sui bordi delle fontane della piazza, saltellare e festeggiare con tanto di bandiera, ma senza buco al centro.
                La gente per quella poca che c'era a quell'ora,  pensava fosse un ubriaco,  o uno scappato da poco dal manicomio di Masone.
                Flavyn gli si avvicinò ancora temendo potesse cadere in acqua, ma lui imperterrito, deciso e convinto, lo guardò fisso negli occhi e gridò:
                "Sono  Flaviciou Leunescu !!"

                Dopo una buona mezz'ora di balli, canti e salti, finalmente Flaviciou, si avviò verso casa sua la famigerata Via del Palindromo 8.
                Si avvicinò all'investigatore meno pagato del globo e gli sussurrò all'orecchio:
                 "Aspetta qui sotto 5 minuti, quando vedi una luce di una camera accendersi fammi una foto"
                Flavyn al freddo e tremante alle mani decise di fare quest'ultimo sforzo.
                Dopo 5 minuti esatti notò accendersi una luce e da quel balcone apparve lui:

                Ma di questo e delle altre avventure di Flavyn Mason ne scriveremo alla prossima puntata.

                Ianna🇷🇴

                  Ianna
                  "Intanto vengono alla luce alcuni particolari sconvolgenti legati al ricovero estivo del nostro in quel di villa scassi-Samerdapiena-.Entrato in padiglione 5,per una forma acuta di Palindromia,malattia curabile soltanto con un strano fungo cileno tipico del deserto di Atacama,il Salas,il nostro dopo aver apostrofato lo staff del primario Manfredi,dicendo che ..non c'era un 'euro,ha subito una terapia totalmente sbagliata al fine di curarne il problema(forse con il contributo a livello di consulenza medica di un certo anestesista..).Gli è stato dunque somministrato per calmare la sua vis polemica, 1 grammo di Thorsby, il quale ne ha provocato una totale rigidità articolare e scarsa capacità di fare stop a seguire.Ma la toppa fu'peggio del buco,in quanto con 1 grammo di Sabellix,s'è ottenuto un'effetto inverso,con eccesso di mobilità ed esagitazione.Inoltre,il nostro nel suo fare irrefrenabile, si era messo ad asciugare tutti i pappagalli.A questo punto, pensando di calmarlo,gli si è somministrato 1 grammo di Ekuban,ma qua'e'soppraggiunta una totale incapacità di focalizzare ogni forma di dialogo con gli altri oltre ad un'improvvisa mancanza nel centrare la tazza del vater..Per fortuna è intervenuto il luminare americano Bruce,il quale portando un nuovo ritrovato, il Dalinga della Kerrison9 farmaceutics,ha potuto altresì permettere all'equipe medica di portare il nostro alle tante agoniate dimissioni.Nota di folklore, pare che scusandosi il Dr.Manfredi,gli abbia detto 'Ci perdoni tanto signor Flavio,ma mi avevano scambiato la sua scheda d'ingresso con quella di un'altro paziente, un certo Jr.Messias.."

                  Eccezionale come sempre 🤣
                  Un dubbio mi sovviene:
                  Chi è la tua fonte di ispirazione:
                  Flavyn Mason o Flaviciou Leoncinou?😀
                  IannA

                  • Zatopek ha risposto a questo messaggio
                  • MAU69 ha messo mi piace.

                    Guru avvistato a Genova a mangiare noodles Indonesiani😀😂
                    Mi ispira solo storie.
                    IannA

                    • MAU69 ha risposto a questo messaggio
                    • AleR ha messo mi piace.