Ho letto in questi mesi delusione o gioia per l'arrivo di Tizio, la partenza di Caio o il lungo corteggiamento a Sempronio non concluso positivamente.
Voler giudicare il calciomercato da una singola operazione é cosa molto fuorviante.
In camera ho una sedia che fa cagare, se presa singolarmente. È scomoda e pure fragile. Però messa in un angolo per appoggiarci i vestiti va bene, é pure bella. Se giudico la sedia in sé é una ciofeca. Se la giudico nel complesso fa il suo. Non é il pezzo che svolta l'arredamento, ma é piacevole.
Quello che mi auguro é che siano stati coperte le posizioni che Gilardino riteneva essenziali. Unica cosa che sappiamo era che ci riteneva corti in mezzo dove, alla prima giornata aveva detto avere solo Jagiello. Il rientro di Strootman, l'acquisto di Kutlu, è il futuro rientro di Messias che potrebbe far arretrare Malinovsky o Albert vanno a coprire il buco segnalato dal mister.
Altro non sappiamo.
Secondo me hanno preso un rischio solamente a non fare un vice Retegui. Quello ci voleva. Ma vi ricordo che all'arrivo dei 777 avevamo Bianchi li davanti, non Haaland...