Eccomi, come premesso, a dire la mia... spero di non pestare i piedi a nessuno.
Parto dalle ultime considerazioni di Mister No riguardo troll et affini... che condivido pienamente, ma da quanto ho finora letto, non mi pare ci siano abituali frequentatori di questo spazio che potrebbero corrispondere a tale ritratto... In taluni post ho rilevato risposte fin troppo taglienti per come erano state formulate le affermazioni cui si rifacevano ma, nella mia beata ingenuità, ho sempre attribuito tutto ciò al fatto che spesso chi scrive di getto senza rileggersi non si rende realmente conto di ciò che ha scritto e del vespaio che è andato a toccare... io spero involontariamente.
Tornando al tema centrale proposto da Ianna, personalmente non mi trovo d'accordo con la somiglianza che lui ravvisa tra l'uomo di Grugliasco ed il nostro attuale mister che, perdonatemi la debolezza tipicamente femminile, io continuo ad apprezzare umanamente nonostante i risultati altalenanti. Inoltre, in generale, non mi piace che nel calcio sia sempre l'allenatore a pagare per le colpe di tutti. Arrivo sicuramente dalla luna, come indica il mio nome, ma secondo me - in un mondo ideale badate bene... e so bene che quello in cui viviamo non è quello! - ad esempio quando i calciatori strapagati di turno fanno muro contro un allenatore reo di "provare a governare la barca" beh... la dirigenza dovrebbe toccare il tempo ai calciatori e non cacciare sempre l'allenatore! Purtroppo viviamo nella logica dei soldi e quindi, chi costa meno viene cacciato per primo... perchè è uno solo e perchè un allenatore non si può rivendere con guadagno!
Gilardino a mio avviso ben poco diplomaticamente ha evidenziato nel pre-partita un certo malanimo nei confronti dei medesimi "leoni da tastiera" di cui si lamentano molti anche in questo spazio... cioè i famigerati pulitzer al pesto... che hanno effettivamente cominciato a suonare la grancassa contro come fecero a suo tempo nei confronti del benedetto Blessing. Non doveva farlo? Forse... ma uno può pure essere umanamente incavolato quando si trova a fare il bersaglio di turno e ci sta che si tolga qualche sassolino dalle scarpe prima che le cose degenerino... visto che almeno finora è riuscito a mantenere compatto lo spogliatoio!
Ciò detto, non sempre condivido le sue scelte (che ammetto però spesso sono obbligate dalla mancanza di rincalzi e dagli infortuni a catena) e spesso trovo irritante il modo di giocare passaggetti all'indietro della squadra... ma mi dicono che questo è il calcio moderno... il mio compagno dice che si deve fare così per liberare spazio e poi passare. Io non capirò nulla come dice lui, ma sinceramente sbadiglio... e poi altre volte - come con la Juve - improvvisamente mi accendo nel vedere resistenza e testa alta e un piglio più battagliero... salvo poi rispegnermi mestamente ed incazzarmi quando nel finale ci infilano il golletto facile facile.
Credo, come hanno detto molti altri prima di me, che esonerare ora Gilardino sarebbe comunque una vera jattura, soprattutto perchè un altro con gli stessi problemi di cui sopra (buchi nella rosa, giocatori inadeguati alla serie, infortunii a catena), non credo farebbe meglio di lui... forse peggio!
Mi riservo comunque ogni giudizio sul suo possibile futuro con o lontano da noi, a fine campionato e magari dopo averlo visto giocare con l'organico completo, senza certi pesi morti a rimorchio e con qualche indispensabile rincalzo che non sfiguri quando subentra ai titolari.
Mi è piaciuto molto il lungo post di 4mazzi... in effetti un pochino mi riconosco negli sbalzi umorali tipicamente genoani di cui parla.
Quanto al comune nemico... boh... i Romani - che non erano scemi - dividevano per imperare... e ci sono riusciti per qualche secolo! I Celti non hanno perso perchè erano meno civili di loro, ma solo perchè erano perennemente in guerra tra di loro. Cerchiamo di non fare come i Celti anche noi Genoani, ora che non c'è più il 71 da cacciare!
Non credo sia aziendalismo il fatto di "stare un po' a vedere come butta", magari con un pizzico di pazienza...
Certo anch'io vorrei veder cucire domani la stella sulle maglie della squadra, ma dopo tanto avvilimento e svilimento con quello che c'era prima, un pizzico di speranza la voglio mantenere nei confronti del futuro... credo di aver diritto almeno alla speranza! Ingenua? Si... ebbene si... ma se al vivere togliamo anche quella, che ci resta per poter sorridere?
E' gratis la speranza... non costa niente e qui a Genova dovrebbe essere merce un po' più apprezzata!
Anche con il mugugno libero però....😆