MAU69
Il ciclismo è l' unico sport che lo combatte in maniera davvero seria: ti beccano positivo hai due anni di squalifica, se accetti di partecipare ad un programma di "disintossicazione" e di educazione, stai fermo un solo anno.
Ti ribeccano, la squalifica è a vita.
Leggevo che sono controllati 24h al giorno, e che devono essere sempre reperibili, pena sanzioni
La gran parte dei ciclisti (soprattutto quelli bravi) sono a libro paga delle case farmaceutiche e alimentari. Una volta era per testare doping nuovi e più efficaci, oggi per favorire la ricerca di integratori energetici e alimentari. Cambia poco. Il confine tra prodotti illegali e legali, tolti quelli universalmente noti come dannosi alla salute, è molto sottile e spesso diventano illegali prodotti utilizzati in precedenza da molto tempo. Alla fine non esiste l'elisir miracoloso che cambia i valori e trasforma un somaro in un fenomeno, alla condizione che tutti siano alla pari. L'efficacia dei controlli svolge questa funzione.
PieroVoje61 peccato davvero, ha fatto una gara coraggiosa e gagliardo, fermato solo da un gruppetto di fenomeni veri...
edoardo777
Se pensi che Moser fece il record dell'ora quando era consentito il cambio sangue ...
E Ivan Gotti, di Bergamo, aveva in casa una camera iperbarica ...
Io sarei sempre per un giusto equilibrio, tutto sta diventando anzi, lo è già, troppo "scientifico," e programmato. Sta sparendo il gioco, il divertimento, la goliardata ( nel ciclismo l'ultimo mezzo matto è stato Sagan), in parole povere, sta sparendo l'umanità
PieroVoje61
Non saprei che dirti. Io sono rimasto innamorato di Charlie Gaul, che faceva vita brillante e prima delle tappe decisive pasteggiava a crostacei e champagne. E Anquetil gli andava dietro sulla trasgressione, ma soltanto un po'. Poi ho ritrovato un po' di interesse per Pantani, mangiando piadine dalla sua famiglia. Evidentemente mi commuovo solo per gli scalatori.
Adesso ho seguito il tour e ho visto le nuove leve far esplodere la santa barbara ad ogni tappa. Senza calcoli e risparmi.
PieroVoje61
Belin Piero, però a te stanno più o meno sulle balle tutti…
Jena
Ma dico sempre in linea di massima: ad esempio tifai Danimarca si famosi europei vinti da ripescati, Mercks, il cannibale era come Pelé nel calcio ( ma Gimondi gli scippò un mondiale 
) e a Jop Zoetmelk non potevi non volergli bene .
È un discorso, il mio, che andrebbe fatto di persona, se ci sarà l'occasione, ben volentieri.
Intanto Milan bronzo nell'inseguimento e Ganna oro nella stessa specialità
edoardo777
Anche io amavo quei tipi lì ... pure Chiappucci, poca testa, tanto cuore
edoardo777
"Dopo che Dino Baggio, aveva sollevato quel polverone in seguito alle sue dichiarazioni, su Rai sport,in un programma, Di Gennaro ammise che non si era mai dopato ma solo fatto del micoren sotto controllo medico..ecco ha detto in pratica a posteriori che era dopato visto che oggi è nella lista 
.E comunque, una volta mi ero scaricato,il manuale della WADA,per saper eventualmente evitare di assumere incautamente certi medicinali.Alla fine rischi anche con il Polase,tante sono le sostanze non ammesse.."
Se mi fanno l'antidoping, con tutti i medicinali che mi prescrivono, mi squalificano a vita.
Fortuna che nemmeno Mister No ha prescritto l'antidoping per poter scrivere sul Muretto. 
edoardo777
Ho preso più medicine in questi ultimi tre mesi, che nei precedenti 62 anni di vita.
Spesso mi dimentico che la mia età non è 2 6 ma 6 2
Tra gli Sport Vari annovero l'automobilismo.
Oggi parto con Samuele, mio figlio, direzione Lugano, casa di Jena, alias Marco. Il viaggio in sé da Castano Primo non è lungo comunque più di un'ora. Il fatto è che non ci si era mai visti. Voi direte:c'è sempre una prima volta, in qualche modo. Vero, ma tant'è non sono abituato. Fatto sta è che la bellezza è stata veder giocare due bambini che non si erano mai visti da subito, senza alcun timore.
Questo non per sminuire le chiacchiere con Jena su Genoa, vita e quant'altro. È stato un bell'incontro e spero anche per Jena.
Arrivato a bordo del suo catamarano direttamente dallo Yachting Club di Montecarlo,l'idolo delle folle e di Gossip.it ha sconfitto in appena due set la giovane promessa francese Gregorie Barriere numero 10 del mondo.
Un noto sito specializzato ha conteggiato che ha fatto più pugnetti vincenti che punti a rete, considerando anche gli errori del francese.
In fondo la rete "è una terra di conquista".
Prossimo turno contro un italiano se arriva in tempo dal Challenger di Cordenons.
Ianna
[cancellato]
Dovrei essere abbonato per leggere. Comunque grazie del pensiero
Grande attesa oggi pomeriggio sul centrale di Toronto per il derby Monegasco tra Mister Melinda e Berry the Boss(da ennesimo sponsor).
I due sono arrivati in Canada in diversi modi:
Il primo a bordo dello yacht da poco rinominato in Saetta,il secondo con un aereo privato messo a disposizione dell'Ad di Intesa frutto dei milioni di prepagate emesse.
Singolare il premio in palio per il passaggio del turno:
Un poster autografato di Rod Laver per chi andrà a rete più volte in tre set.
Ma il vero risultato sarà un altro:
Chi vincerà la gara di pugnetti al termine del match?
Lo sapranno anche il Guru che ha prenotato nel pomeriggio una carrozza dotata di wifi sul Frecciarossa diretto a Masone e soprattutto Quattromazzi che per la occasione ha chiesto di uscire tre ore prima del suo solito straordinario non retribuito.
Ci sarà da divertirsi oggi in divano.
Ianna
Ho promesso a me stesso di non cadere alle provocazioni
Ci hanno correttamente definito Sandra e Raimondo… mi limito a parafrasare e citare il mitico settimanale satirico anno 90 del nostro Cuore: scatta l’ora dei tennisti italiani…panico tra gli esterofili (scatta l’ora legale…panico tra i socialisti…ndr)
Perché tanto odio?
@4Mazzi Mi basta solo che mi rispondi e sono contento.
La parola odio,come ti ho detto,non mi appartiene in nessun modo e con nessuna persona.
Ti faccio una confidenza pubblica:
Non mi sono mai picchiato in vita mia,nemmeno da ragazzo.
Figurati se odio.
Sulla esterofilia la ho da sempre,ma è una passione.
Vuoi mettere il River o l'Om con il Genoa?
Sul personaggio per me è l'anti tennis e sarò ad attendere sulla riva la sua fine tennistica.
Di Montecarlo mi importa meno di zero.
Però lo vedo bene al comando di uno yacht e peccato non sapere mettere on line la foto con tanto di cappello alla marinaretto
Un idolo.
Io ho solo due giocatori nel cuore:
Henry Leconte e Federico Iannaccone numero 671 del ranking oggi al terzo turno di Cordenons record in carriera 
Ianna
