Giornata 22, Genoa 2 - Monza 0
Bortolazzi Abbiamo annichilito un Monza che boccheggiava
"..con Bocchetti in panca cosa puoi fare se non Boccheggiare(..va bene che sei Bortolazzi,ma se mi fai certe rifiniture..)"
Greif1957 Ho navigato un po' in rete tra il primo e il secondo tempo e ne ho lette di tutti i colori su Vieira. Sicuramente influisce la vicenda Balotelli, ma un mister che fa 16 punti in 10 partite non merita tanta acredine.
Bisogna capirli. Molti sono giovani o miopi e non sono abituati a vedere sulla panchina del Genoa un allenatore di categoria.
Sono rimasti ai praticanti col diplomino di Coverciano, brava gente, ma brava soprattutto ad agitarsi in panchina e a far proclami in conferenza-stampa.
edoardo777 è il troppo amore per l’abatino di Biella. lo si incensa ancora per la lungimirante conferma di Masini il quale con Gila , con 8-10 assenze fisse, ha giocato 25 ‘ con il Bologna , 20 con la Lazio e 5’ con il Parma
.
Con Vieira 7 presenze. Ahh l’amore
Vedere la faccia di mio nipotino di 9 anni entrare in campo , che guarda la Nord e sorride , visibilmente emozionato, tenendo la mano di Carboni, il 44 del Monza ...non ha prezzo è stata la cosa più bella degli ultimi vent'anni.
Sentirlo con la genuinità e sincerità di un bambino confessare, nonno...non me la sono sentita di dire a Thorsby che non segna nemmeno nella Nintendo Switch e a Martin che lo escludi sempre dalla formazione e non lo porti nemmeno in panchina, mi ha fatto scendere una lacrimuccia.
Vi consiglio, se ne avete la possibilità, tramite qualche club associato all' ACG di fare vivere questa emozione a figli e/o nipoti (massimo 10 anni), se lo ricorderanno tutta la vita e l'organizzazione è perfetta.
In quanto agli accompagnatori , oggi non erano proprio da tribuna e penso che si sia notato siamo riusciti a fare cantare e saltare anche i vip.
Masini sorpresa
De Winter centrale, ottima prestazione.
Cornet finalmente uno che crossa.
Thorsby, nonostante i piedi montati al contrario, oggi uno dei migliori.
Pinamonti, prova di grande sacrificio a disposizione della squadra.
Martin...Martin oggi che potevo mandarlo un po' a cagare , perché nel secondo tempo era proprio a due metri da me...non ha fatto un retropassaggio, anzi oggi, oltre all' assist ha pure lottato.
Quattordici punti dovrebbero essere alla nostra portata
Il nostro “vip” sei tu. E il nipotino porta bene
Averne sempre di arbitri come ieri
Avete già detto tutto voi, io quello che ho apprezzato ieri è stata la ricerca del recupero del pallone alto, di squadra ed organizzato, non come visto in altre occasioni con un solo giocatore a fare un pressing assolutamente inutile. Per il resto ieri bravi tutti
E così il buon Patrizio ha messo insieme 16 punti in 10 partite, perdendo diciamo solo le due "impossibili". Quella tecnicamente impossibile, col Napoli, e quella genoanamente impossibile, all'Olimpico con la Roma. Gli opinionisti regionali storcono sempre il naso, perché le formazioni sono un po' così, perché Balotelli è gestito male, perché Patrizio nelle conferenze ascolta tutto e tutti ma poi fa il cazzo che gli pare. E così la scorsa settimana mi è capitato di leggere anche su qualche giornale, o ascoltare in tv, "fa i punti e bisogna dargli ragione, ma..."
Quel che suona più strano, e in verità è suonato strano anche l'anno scorso con Gilardino, è che pochi si interroghino sul perché il Genoa abbia fatto così tanti punti, sulle ragioni di un successo.
E veniamo dunque alle tre 'I' ovvero: impegno, identità, intelligenza.
Il Genoa è lo specchio dell'impegno e della dedizione dei suoi uomini più rappresentativi: l'esperto capitano (Badelj), il centrale pane e salame (Bani), il can da botte (Pinamonti), la palla di gomma (Vasquez) e il servizio civilista - troppo acuto per definirlo soldatino - Frendrup.
Poi, da tre anni, il Genoa è una squadra che ha un'identità, anzi ha l'identità, quella del suo popolo: non parte sconfitta, lotta fino alla fine, si aggrappa al poco o al tanto che ha, è felice di rinnovare, ad ogni partita, una leggenda secolare rossa e blu. Da genoano vedo realizzato il mio più grande desiderio: una squadra che mi somiglia.
La terza 'I' è il merito più grande di Vieira, ovvero l'intelligenza. L'intelligenza del sorriso e la capacità di mettere a sedere, con una finta, la polemica. L'intelligenza di chiedere consiglio, di confrontarsi con altri. L'intelligenza di tenere ben separato il Genoa dai giornalisti amici e confidenti. L'intelligenza di avere iniziato sottolineando i meriti di Gilardino e della squadra, complimentandosi per quello che era stato fatto prima. L'intelligenza di aver fatto chiarezza con la società: questo mi serve, questo no. L'intelligenza che ha avuto in campo un tempo e che l'ha reso uno dei centrocampisti top al mondo. Perciò... A voi non viene da ridere quando sentite dire 'Ha fatto i punti, avrà ragione lui...'?
Bortolazzi però si è sempre scusato immediatamente
SalvatoreDivelto
Anche se contro il Napoli il pari sarebbe stato sacrosanto.
Bortolazzi Unica nota stonata, la telecronaca.
Scambiato Cornetti per De Winter nell'occasione di Thorsby e scambiati per due volte Ekuban con Ekhator. Nell'arco di due minuti!
Facendo la telecronaca da studio capita.
Prima o poi ci arriveranno a fare dei telecronisti fissi per ogni squadra che la seguono in casa e trasferta con tracce audio separate.
SalvatoreDivelto L'intelligenza di tenere ben separato il Genoa dai giornalisti amici e confidenti
Verissimo. Potrebbe sembrare una cretinata ma il fatto che in conferenza stampa dia del “lei” a tutti i giornalisti (compresi i vari pinucci e linucci) marca bene la giusta distanza tra i ruoli. Devo dire che mi piace molto.
SalvatoreDivelto sicuramente, hanno torto loro
Jena mi azzardo, direi i tre punti. Speriamo di riprenderceli al San Paolo
Bortolazzi Unica nota stonata, la telecronaca.
Scambiato Cornetti per De Winter nell'occasione di Thorsby e scambiati per due volte Ekuban con Ekhator. Nell'arco di due minuti!
Ha anche scambiato Leali con Turati... Mi ero appena sintonizzato e mi è venuto un colpo