Una riflessione con più calma, in attesa di aprire il fronte Fiorentina-Genoa, che già incombe sulle nostre teste.
Non capisco la necessaria divisione tra Guelfi e Ghibellini propedeutica a essere genoani del 2025.
Se fai un complimento a Gilardino, parte subito lo scherno a difesa di Vieira.
Idem il contrario.
Io che sono genoano mi limito a pensare che se qualcosa di buono ha fatto Preziosi, per esempio impedire per anni che la divisa del Genoa diventasse qualcosa di lontano anni luce dalla divisa del Genoa come capitato più o meno ovunque, potrà aver fatto bene qualche scelta pure Gilardino
Il Genoa ieri è partito forte, compatto ma facendo alta pressione: i meccanismi difensivi sulla destra, asse in cui agivano Caprari e Kyriakopoulos, non han funzionato benissimo almeno nei primi 20-25.
Il Monza ha provato più di una volta a passare e non ci è andato lontano in un paio di occasioni.
Il Genoa poi è salito di colpi e di giri, la pochezza del Monza privo di tanti titolari e del suo faro, Djuric, che ha abbandonato la nave prima che affondasse han contribuito a farci salire in cattedra legittimando un vantaggio sfuggito per il pessimo rigore calciato da Pinamonti, che si è fatto irretire da Turati, e dal contropiede non gestito benissimo da Miretti che si è fatto rimontare da Izzo.
A valle del primo tempo restano i miei dubbi sulla scelta di partire con Kassa largo a destra e non con Ekhator anche se il giovane attaccante mi pare stia studiando da vice Pinamonti abbandonando il ruolo da esterno.
Bene Masini che macina un sacco di chilometri, anche se i tanti chilometri percorsi a giri altissimi mi lasciano il retro-.pensiero che possa esserci più fumo che arrosto. Speriamo di no.
Patrizio, che ieri ha fatto gli anni, ha fatto 2 stagioni eccellenti in C tanto che l'ho spesso segnalato come un giovane da aggregare alla prima squadra, Preziosi non mi ha mai dato retta e rischia di mordersi le mani. Curioso che abbiano pensato lo stesso i vari tecnici che si sono avvicendati ad Ascoli lo scorso anno che di Masini non han fatto un punto fermo: dalla prossima settimana penso partiranno i dialoghi per il rinnovo.
Meritato il vantaggio del Genoa all'interno di una curiosa gestione dei cambi: il Monza parte ovviamente molto forte, avendo solo un risultato possibile ma Vieira usa con parsimonia la cavalleria, entra subito Cornet, tra l'altro a destra, poi alla spicciolata Ekuban, Ekhator e Vitinha. Non ho capito e quindi condiviso la scelta di togliere Pinamonti: vero che la partita era da giocarsi più sul contropiede ma altrettanto vero che la presenza del centravanti di Cles era utile per farci salire e guadagnare centimetri.
Il 2-0 ha dissolto il Monza, l'impressione dal campo è che la larga parte dei tiri e degli xG siano generati dopo il goal di Vasquez. Altra impressione è che il centrocampo Frendrup-Masini sia un centrocampo da altissimi volumi di corsa ma manchi totalmente di qualità, un paio di belle giocate sono uscite dall'asse Pinamonti-Miretti e qualche bella sgroppata di Thorsby in serata molto positiva.
Andando a 26 punti per qualche tempo ci possiamo concentrare sulla lotta per il 10imo posto con Torino e Udinese per come erano le cose 3-4 mesi fa un miracolo sportivo. Merito di Gilardino, di Vieira, di Ottolini, di Blazquez e di Zangrillo ma anche e soprattutto di Bani, Badelji e compagnia: davvero anche quest'anno una squadra di cui andare orgogliosi.