mashiro ma infatti secondo me sono due cose diverse.
Un allenatore deve: portare a casa il risultato, possibilmente valorizzare o al minimo non deprezzare la rosa nel suo complesso, possibilmente offrire uno spettacolo dignitoso al pubblico, se non esattamente uno spettacolo piacevole.
Quindi bisogna andare in ordine di priorità e fare anche la zuppa con gli ingredienti che si anno. Gilardino per ora ha portato a casa le prime due priorità senza ombra di dubbio. Aggiungo alla tua lista di calciatori che hanno aumentato considerevolmente il valore anche Vasquez che era una scartina da noi e a Cremona ed è diventato uno dei migliori marcatori mancini della serie A, tanto che ad un certo punto sembrava che l'Inter ci facesse un pensiero per le sue rotazioni.
La terza la abbiamo avuta a tratti, quando le pressioni di classifica sono diventate meno impellenti, ma certo sempre con un'impronta di gioco votata alla compatezza e alla solidità difensiva che non alla proposta di gioco. Io posso capire che questo non piaccia o faccia storcere il naso, ma credo che le priorità uno e due siano largamente più importanti della terza. In ogni caso, se anche Gila come allenatore avesse un'indole diversa, in questo momento è necessario prima di tutto portare a casa la ghirba, perché come ci siamo detti mille volte abbiamo giocato contro il Bologna con una squadra di ragazzini, di scommesse e di riserve e siamo andati a recuperare Pereiro e forse Balotelli in soffitta per, almeno, fare numero.
Sinceramente l'idea che venga Sarri e con questi ragazzi faccia la cena gourmet mi sembra velleitario.