Mercato di riparazione invernale 24/25
Balo resta e non viene svincolato.
Da domani si cerca all'estero.
Da quanto leggo per Balotelli ci sono solo soluzioni in Portogallo e Olanda, unici mercati ancora aperti. Sarebbe ora di finire questa telenovela messicana, se è un giocatore del Genoa che venga convocato e alla bisogna mandato in campo, faccio fatica a pensare che un atleta di 34 anni fisicamente integro che si allena seriamente da tre mesi col gruppo non abbia 45 minuti nelle gambe. Mi sarebbe piaciuto vederlo buttato nella mischia domenica scorsa a Firenze.
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L’orrenda buridda finisce qui, si fa per dire. Ultima novità la chiusura di mezzanotte: piuttosto di tirarla lunga la prossima sessione si terrà conto del fuso di Honolulu, 11 ore in più per la gioia degli espertissimi magnaccia e tutti i pipparoli a smoccolare davanti alle scosciate.
Ho letto di un timido tentativo di allineare la chiusura estiva con l’inizio del campionato, minacciato dalla resistenza della Spagna. Sarà colpa della ghenga degli youtuber romani, nella speranza si distraggano a promuovere la Kings Lig dove sembrano orientare le bollette col Piquetton, il simpatico Bonucci, Skysport e tutto il cucuzzaro. Speremmu.
Tra una tentazione verosimile e un’altra inventata di sana pianta, il Genoa non vende titolari dopo tempo immemore, al netto del cognato Vogliacco vittima del cambio di modulo, resistendo eroicamente agli “assalti” delle big per De Winter e Frendrup.
Diamo una bella sforbiciata al roster cedendo, nelle varie formule, Accornero, Ankeye, Bohinen, Gollini, Marcandalli, Melegoni, Pereiro, Stolz e appunto Vogliacco. In tutto nove elementi di cui solo due pervenuti sui tabellini a inizio campionato ma spariti dai radar.
Le entrate sono invece cinque: Cornet e Onana nella speranza di pescare la matta nel rilancio di ex prospetti in disuso a cui aggiungere Otoa e Cuenca per tentare la carta dei giovani low cost.
Siegrist, già bocciato dal nostro Mashillà per Gollini a completare, senza contare Ellertsson in laguna a crescere… con tutta quella umidità si spera venga su alto e forte, insieme a Marcandalli.
In tutto quattro stipendi in meno e otto chiappe a scaldare la panchina. Fosse vero che l’ingaggio di Cornet è pagato interamente in Albione un risparmio notevole sui costi senza indebolirci vale almeno mezzo punto.
Nell’attesa si capisca meglio con quali sostanze sarà gestito il Genoa CFC, la medaglia questa volta ha due facce. Abituati come siamo a monete truccate con sole facce di merda mi scappa da accontentarmi visto che la probabilità che Onana e Cornet siano meglio di Bohinen e Ankeye visti a Genova è francamente piuttosto alta.
Per quanto ne so Otoa e Cuenca potrebbero essere Frendrup e Gudmunsson oppure Carfora e Pelliccia, ho paura ci vorrà tempo per accorgersene visto che, bene o male, questa volta una squadra in campo da mandare l’abbiamo. Fidandomi dei nostri esperti mi sfioro invece sotto la cintura per non provare l’ebrezza di testare la bandierina piantata in porta in nome della sinergia col Rapid, tanto cara a Dan Sucu.
Riguardo a quest’ultimo capisco abbia tradito le aspettative di chi attendeva i botti di inizio attività e nel mercato sotto traccia intravede poche sostanze. Essendo che nel recente passato il botto vero lo abbiamo fatto due volte per eccesso di mercato, in conto terzi, col merda e con i cowboys a iper performare con le palanche prestate da ignari pensionati mormoni dello Utah, diciamo che me la faccio andare bene.
Voto 6+
PS: di Balotelli non vorrei scrivere per principio. Auspico levi le tende per lui ma più che altro per evitare la lagna quotidiana pseudo scandalistica di una tristezza infinita: e fatelo quetare!
Grifo4ev3r
L’Empoli ha anche preso Kouamé che è un discreto giocatore e probabilmente da noi farebbe il titolare insieme a Pinamonti.
Le aspettative di questo mercato se ricordo bene erano:
- 1 o 2 esterni d’attacco veri per non essere costretti a schierare Miretti e Zanoli in quella posizione
- una mezzala d’inserimento box to box capace di ribaltare l’azione
- un vice Badelj magari giovane in grado di sostituirlo almeno parzialmente nell’immediato
e definitivamente il prossimo anno - una punta centrale di riserva a seguito della situazione Balotelli
- un difensore a seguito della cessione immediata di Vogliacco
- sfoltire gli esuberi.
Andando in ordine,come esterni d’attacco sono arrivati Cornet e Cuenca.
Il primo reduce da mesi ( quasi anni) di inutilizzo ingaggiato in prestito secco e’ ancora impiegabile solo parzialmente per via della condizione, logicamente, lontana dall’ottimale.
Uscito infortunato dall’ultima gara oggi avremo il responso del suo infortunio ma ben che vada e’probabile le prossime sia comuque ai box.
Cuenca un ragazzo promettente di ventanni arriva dal Milan Futuro senza esperienza in serie A, arriva a zero non avendo rinnovato con i rossoneri e questo , al di la’ degli screzi col procuratore, mi lascia il dubbio il Milan non ci credesse poi cosi’ tanto.
Il rovescio della medaglia e’la percentuale di rivendita altissima , 50%, che si tengono i milanesi che invece fanno ipotizzare nel ragazzo si intravedono qualita’ importanti.
Detto questo Cuenca arriva reduce da un infortunio importante al polpaccio dal quale deve ancora recuperare.
Morale della favola la prossima a mercato finito gli esterni d’attacco sono ,o non sono,gli stessi che c’erano prima.
Capitolo Centrocampisti.
Al posto dell’incursore e del regista vice Badelj e’ arrivato un profilo che non e’ ne’ uno ne’ l’altro.
Onana non e’ un regista e men che meno una mezzala d’inserimento.
Puo’ sostituire Badelj come posizione con caratteristiche piu’ fisiche , puo’ fungere da perno centrale in fase d’impostazione piu’ adatto in fase difensiva che in impostazione nella fase d’attacco.
Un fattore positivo e’ certamente il fatto di esser ben conosciuto dal Mister e probabilmente caldeggiato dallo stesso.
Aquistato con un dirittto di riscatto bassissimo, 1,5 milioni, anche su di lui pesano le pochissime presenze nelle ultime stagioni anche in campionati meno probanti come quello turco.
A centrocampo comunque occorre tenere conto anche della crescita di Masini che probabilmente ha reso meno urgente cercare un altro profilo con quelle caratteristiche.
Difensori.
Via Vogliacco alla velocita’ della luce che bene o male dava il suo contrituto nele
rotazioni sostituito in maniera piuttosto tempestiva da Otoa che al contrario di quelli elencati prima era titolare nella sua squadra precedente e senza problemi fisici.
Nonostante questo nelle ultime 2 partite non solo non e’ stato utilizzato ma , mi pare, nemmeno convocato .
Difficile capire il motivo a meno che lo stacco tra i 2 campionati non fosse cosi’ importante da non poterlo nemmeno contate in panchina come sostituto. Morale ,contando Bani ne salta piu’ di quante ne gioca dietro siamo sempre abbastanza tirati .
Capitolo Balotelli.
Non si e’ trovata una soluzione ed anche venisse trovata adesso noi una punta lo sostituisca non l’avremo.
Con la batteria di attaccanti piu’ sterile e piu’ cagionevole della categoria ci permettiamo di tenerlo fuori rosa non si sa bene per qualche colpa passata o presente.
Risultato, Pinamonti non ha un cambio e spesso arriva a fine partita ciucco di fatica mentre noi ci precludiamo anche la possibilita’ di giocarci la palla buttata in area nei finali di partita.
Sugli esuberi forse e’ stato fatto il lavoro migliore anche se quasi tutti in prestito.
Bohinen, Accornero,Melegoni etc.
Il mister aveva necessita’ di allenare una rosa piu’ compatta ed in questo e’ stato accontentato.
Alla luce di tutto questo e considerando che la buova dirigenza si e’ appena insediata il mio voto non va oltre il 4,5.
Peraltro anche a livello di comunicazione al di la’ del discorso generico di insediamento di Sucu nessuno ha piu’ detto mezza parola o tracciato una linea per questo mercato invernale.
Il mercato lo fa Rat?
Ottolini? Boh!
I 6 punti contro Parma e Monza hanno certamente spariglaito le carte in positivo ed assieme ai recuperi dei lungodegenti probabilmente sono il fattore che ci ha fatto propendere per fare un mercato abbastanza conservativo ma ,dal mio punto di vista che non vale nulla s’intende, forse troppo.
Mi aspettavo qualcosa di meglio in termini di investimento, mi aspettavo si tentasse di blindare maggiomente la categoria.
Vedremo nel mercato estivo anche se dubito si passi da investire praticamente zero a chissa’ quale svolta.
Come sempre salviamoci poi ne riparleremo contando al Genoa l’anno della svolta e’ sempre quello successivo.
ulbossor Melegoni è andato a Carrara a titolo definitivo.
PieroVoje61 si elencavo qualche giocatore non tanto la formula.
In questo caso Melegoni non sarebbe potuto andare in prestito essendo a scadenza.
Così finalmente è finita e si va dritti fino a maggio. Per me, tutto considerato, è stato fatto un mercato pienamente sufficiente avuto riguardo all’obiettivo stagionale che è una salvezza più tranquilla possibile. Il fatto di aver trattenuto tutti i “big” vale da solo la sufficienza: cosa che a queste latitudini non è scontata e ancora meno se si pensa alla situazione di ottobre/novembre. Sono stati inseriti elementi che, perlomeno, allungano le rotazioni, sono stati ceduti tutti gli esuberi e la squadra appare più modellata sui desideri del nuovo mister. Poi certo le lacune ancora ci sono (quella più evidente secondo me è il vice Martin che proprio non esiste in rosa) e dobbiamo confidare che non ricapiti la strage degli infortuni che, più che il mercato estivo, è stata la vera causa del periodo di difficoltà. Ora portiamo a casa la pelle e vediamo da giugno in poi cosa succede e di che pasta sono fatti i nuovi proprietari.
P.S. l’unico veramente deluso dal mercato credo possa essere @Ricky1893 che, per la mancata cessione di Ahanor a gennaio, ha visto sfumare un bel milione di euro direttamente dalle mani di Blasquez
Bene così mi aspettavo un Vazquez o Frendrup o entrambi venduti all'ultimo minuto... Per fortuna o forse grazie al buon sig. Sucu rimangono con noi.
Come detto sopra, da tempo non mi ricordavo un mercato di Gennaio in cui non abbiamo dovuto riparare in extremis quello che si è disfato all'inizio di Gennaio (tanto per dire un nome Piatek...).
Abbiamo sfoltito qualche arredo da panchina, ne sono arrivati altri tra cui alcuni col potenziale per guadagnare valore. Magari un mercato senza scintille ma tutto sommato positivo.
Nick il mercato lo han fatto tutti: i vari giocatori in entrata del Parma che uno per l'altro non conoscono sostituiscono gente infortunata, anche Bernabé direi che è fuori da 3 mesi non sarà nemmeno banale e tranquillo rimetterlo in campo infatti la scorsa è andato in panchina, magari ci vorrà 1-2 settimane per rimetterlo in mezzo.
Chiaro che se partissero con tutti disponibili sarebbero molto rinforzati ma credo che Man si riveda per le ultime 7-8, Circati, Osorio e Charpentier manco quelle..
Nel complesso, tolte Como in positivo e Monza in negativo nessuna squadra cominciasse oggi il campionato, di quelle dall'Udinese in giù, mi pare si possa dire che si è indebolita o rinforzata.
Te resti una squadra da 42-45 punti, hai aggiunto alla lotteria di quelli che se girano bene fai meglio Cornet e hai fatto swap con Gollini. Dato il rendimento di Leali sin qui incrociamo le dita e diciamo di non esserci indeboliti.
Finalmente è finita!
Il mercato è al servizio del campo nel fine settimana.
A causa di preziosi e di altri fenomeni da baraccone negli ultimi anni sembra il contrario.
Le notizie di mercato non mi appassionano.
Il campo si. Vivo calcisticamente per quello. Una volta, ahimè, anche per calpestarlo. Ora solo per vedere gli altri farlo.
Bene. Chiudiamo questo capitolo e pensiamo a quello che serve veramente.
Non darò voti. Sto vedendo un Genoa che mi piace nelle ultime apparizioni. Fa i punti che deve fare. Siamo dando spazio ai ragazzi cresciuti con noi. Parliamo tanto di modello Atalanta e poi quando lo seguiamo ci lamentiamo che non arrivano nomi altisonanti. L'Atalanta ha iniziato così, non con i Retegui e i De Ketelaere.
Prendete nota.
Credo che la speranza che si facesse qualcosa di più accomuni tutti noi. Chi avrebbe voluto il vice Pinamonti, chi il nuovo Badelj, chi l’esterno d’attacco o il box-to-box.
Una nuova proprietà di solito qualcosa porta in dote, soprattutto se ha messo 40 milioni nella società e non nelle tasche del proprietario precedente. E invece hanno speso zero e preso qualche giovane di belle speranze o meno giovane da rilanciare. Detta così, si fa fatica a promuovere il mercato.
Secondo me occorre tenere conto di alcuni elementi:
I 777 sono arrivati e come prima mossa hanno preso Sheva con tutto il suo staff: 20milioni di investimento nei tre anni, bruciati nel giro di poche settimane. Campagna acquisti aggressiva, con Amiri ciliegina sulla torta, e siamo comunque finiti in B nell’anno in cui la quota salvezza era la più bassa di sempre, da quando ci sono i tre punti. E meno male che nella calza della befana abbiamo trovato Frendrup e Gud, perché il resto, tranne Ostigaard che però era in prestito secco, non ha reso granché e abbiamo dovuto darlo via a prezzi di saldo.
Questo per dire che, a mente fredda, forse si può considerare il mercato positivo anche senza colpi.
L’unica grossa perplessità che ho è la mancanza di un portiere di riserva affidabile. Spero che Siegrist ci smentisca o che non ce ne sia bisogno, ma dovessimo restare solo con lui perché Leali ha un raffreddore, stringerei le chiappe.
Per il resto, contando anche Messias e Vitinha, oltre agli adattati Miretti e Zanoli, con Venturino Cuenca e Cornet abbiamo 7 opzioni per i due ruoli di esterno. Per il centro dell’attacco abbiamo Pina, Ekuban, Elathor e Balotelli, se non va via.
Sui terzini siamo coperti, contando anche Matturro come possibile cambio a sinistra alla bisogna. I centrali di difesa sono cinque per due maglie di cui tre solidi e due giovani da far crescere (conto anche Matturro).
Mezz’ali ne abbiamo cinque, con Thorsby, Frendrup, Masini e Onana che si possono già considerare “esperti” per anzianità e Kassa che ha fatto vedere delle buone cose. Mancherebbe il nuovo Badelj, ma mi chiedo se su questo la società e l’allenatore non abbiano deciso di puntare sul rientro di Malinowski, che non dovrebbe tardare. Non lo stesso tipo di gioco di Milan, ma ha la qualità per interpretare il ruolo, magari messo come mezz’ala tecnica che si sgancia, accompagnato da due mediani di contenimento (Frendrup e Masini o Thorsby, in attesa di capire come sta Onana).
Poi, confesso di far parte di quei genoani che vedono sempre la stella vicina, pensano che si possa andare a vincere anche in casa delle strisciate o delle romane, salvo poi farsela addosso se finiamo nella bratta della lotta per non retrocedere Ma al momento la vediamo abbastanza dall’alto, quindi vedo tutto rosa, anche il mercato appena concluso.
Forza Genoa!
Mercato finalmente chiuso. 6+ per non aver ceduto nessuno dei big. 6,5 complessivo per aver puntato su giovani. Sapevamo che il campionato 2024/25 era per salvarci possibilmente tranquillamente e su questa strada stiamo continuando.
4Mazzi
Ciao Massimo.
Mio voto resta 5,5.
DATI POSITIVI:
- aver trattenuto i big (ma non dimentichiamoci che abbiamo venduto non più di 6 mesi fa Martinez, Retegui e Gudmunsson e che l’ultima tranche di Dragusin è stata messa a bilancio);
- aver dato spazio ai nostri giovani (Masini e Ekhator possibili titolari il prossimo anno, ma anche Ahanor e Venturino più Kassa che sembra leggerino, ma dimostra un discreto piede. Aggiungerei Marcandalli che magari prende più confidenza con la categoria in una piazza più semplice) e aver investito in Otoa (nonostante sia arrivato anche lui mezzo rotto) come futuro sostituto di De Winter (altra plusvalenza in arrivo);
- aver sfoltito le zavorre (Stolz, Ankeye, Bohinen, Melegoni).
DATI NEGATIVI:
- gestione Balotelli pessima;
- non aver ‘guardato’ al portiere e aver sostituito Gollini con un eterno secondo dal campionato rumeno. Allora preferivo Cragno che non penso chiedesse la luna visto che è finito in B nella ‘corazzata’;
- non aver inserito un potenziale ‘riscatto’ su cui investire in estate a livello offensivo: dobbiamo sperare che Pinamonti venga riscattato, perché altrimenti, tendendo conto che saluteranno Balotelli, Cornet e Messias Jr., l’anno prossimo restiamo con Ekhator, Vitinha, Ekuban più la scommessa Cuenca (che avrà pure una clausola di rivendita alta, ma ha pur sempre 20 anni e penso 9 presenze in Lega Pro), ovvero un attacco da mani nei capelli.
Vedremo cosa ci porterà l’estate, ma le premesse non sono così rosee anche perché finora la nuova proprietà (che mi confermano stia pagando gli stipendi regolarmente, cosa che prima non scrivevamo, ma non era così puntuale) ha immesso 10 milioni e i rimanenti 30 li dovrà versare a breve.
Sylla-Parma nel frattempo saltato.
Voto al mercato: 2. Mi ha rotto i coglioni.
Voto al mercato del Genoa: 8.
Giusto confermare la fiducia alla squadra costruita in estate, senza caricarsi di ulteriori ingaggi annosi per giocatori della fascia abbordabile che non aggiungono niente.
Giusto valutare le reali capacità/potenzialità dei giovani in rosa prima di intervenire con calma in estate sui ruoli-chiave.
Giusto tenere i gioielli di famiglia per non doverli sostituire in emergenza e apprestare un piano di rinnovamento tenendo conto di tutte le componenti.
Giusto evitare salti nel buio nel ruolo di Badelj (vedi Boh?inen) prima si sapere se Badelj smette e soprattutto se l'allenatore intende giocare col regista classico o invece non preferisca altre soluzioni.
Giusto aver preso subito il paio di giocatori evidentemente già seguiti in precedenza per inserirli nelle rotazioni senza pesare troppo sulle finanze.
Giusto ribadire, anche col mercato, che l'obiettivo è la salvezza, In futuro si vedrà.
Importante è costruire e cementare la base della squadra presente e futura. Quando si potrà alzare il monte ingaggi al livello di Lazio o Fiorentina si parlerà d'altro. Ma ripeto: prima la squadra, poi nel caso si inserisce il fenomeno. Uno o due fenomeni senza una base solida, vinci il mercato ma perdi in campionato.
Di Balotelli non mi frega niente. Mi fido di Vieira e di tutti quelli che non si sono messi in coda per comprarcelo.