Giornata 11, Cagliari 2-Genoa 1
Nemesis mi ero promesso di non commentare oggi ma non ce la faccio. Marchio di fabbrica due tiri in porta a partita mentre le altre, pur perdendo, ad esempio il Lecce (bello visibile sulla tv per chi fosse interessato) gioca, pressa e poi magari perde ma ha un filo conduttore che entri il loro Retegui o il loro Puscas. Mi rifiuto di pensare che anche questa settimana con un Cagliari derelitto il massimo che abbiamo potuto fare è quello che ci hanno fatto assistere, mi rifiuto di pensare che senza Retegui non possiamo tirare in porta, mi rifiuto di avvalorare la tesi del meglio non prenderle che non provarci, reputo trenta partite sufficienti per ritenere se un attaccante non segna nemmeno con le mani o se un allenatore non ha apportato nulla in termini di gioco o risultati. Non voglio pertanto rientrare nella diatriba della scorsa settimana che ci è costata forse (e mi auguro di no) la dipartita di Pasquale, ma da Blessiniano reputo il Gila un traghettatore per questi palcoscenici e a tutti coloro che dicono e’ presto per tirare le somme, mancano le pedine, giochiamo con le strisciate sarà per la prossima, vi dico che non sono d’accordo. Sarò il primo ad essere contento di essermi sbagliato se dovesse diventare il nuovo Guardiola, ma giustificare ogni partita, che si vinca o si perda, per episodi o situazioni sfortunate mi sembra troppo dopo trenta partite viste a fotocopia…
GrifonRoma
Mi spiace, ma sei fuori strada, Grifone Romano.
Ekuban non segna con le mani e ce lo siamo sussati per più di 50 partite. Magari fossero solo 30.
Mi permetto una riflessione: se è vero quel che ha detto Blasquez, se, il Genoa ha un progetto pluriennale di crescita e sempre se è vero quello che dice Blasquez il Genoa ha/avrà una rosa per salvarsi senza problemi.
Io parto di qui.
Se è vero questo a me la partita di Cagliari non interessa più del troppo, il gioco per le prime 30 di A lo guardo il giusto e mi aspetto di vedere il Bologna nel tempo che ci ha messo il Bologna a diventarlo: 5 anni.
La mia impressione è che i vostri commenti siano che il Bologna di oggi lo vogliate senza la fatica di 5 anni di lavoro per arrivarci.
Non ho la certezza che sia Gila quello giusto e nemmeno che non ci toccheranno cambi di rotta ma questo è 5 anni di merda per poi arrivare pian piano a vedere un campo di tulipani.
Jena purtroppo con quel contratto era invendibile, vedrai a gennaio se ne libereranno senza tanti problemi, nuovo anno e soprattutto nuovo esercizio fiscale dove inserire a bilancio la risoluzione consensuale…
[cancellato]
One, two, three, four
No one I think is in my tree
I mean, it must be high or low
That is, you can't, you know, tune in but it's all right
That is, I think it's not too bad
Let me take you down
'Cause I'm going to tulip fields
Nothing is real
And nothing to get hung about
Tulip fields forever
Living is easy with eyes closed
Misunderstanding all you see
It's getting hard to be someone but it all works out
It doesn't matter much to me
Let me take you down
'Cause I'm going to tulip fields
Nothing is real
And nothing to get hung about
Tulip fields forever
Nemesis
Mi piace il tuo post. Ma credo che ormai la corrente mediterranea possegga la struttura societaria perché Genova è sul Mediterraneo. Una sorta di verità rivelata a dogma. Per cui il mercato estivo ha avuto un'impronta ben precisa, con un budget ben preciso. Sapendo a priori la necessità di ripianare debiti senza liquidi inseriti massicciamente han dovuto fare di necessità virtù scegliendo il metodo usato sicuro, non vendita dei plusvalenziabili e riscatto dei prestiti. Giuro che lo spirito di Mashiro non si è impossessato di me!
Di certo qualcosa di meglio si può fare ed io, pur non amando Gilardino, credo si debba dare tempo. Tempo di concedergli lo sviluppo di idee utilizzando calciatori adatti alle partite da affrontare, anche quelli scarsi sì! Anche perché giocatori scarsi sono presenti in tutte le squadre.
GrifonRoma
Se oggi avessimo perso come il Lecce…, avrebbero chiesto la testa di Gilardino
Se non fosse che in difesa è insostituibile... metterei Dragusin centravanti... vede la porta più lui che gli altri due derelitti messi assieme. A parte le fantasie estreme... a questo punto proverei i ragazzi della primavera in attacco. Peggio di George e Caleb non possono fare.
GrifonRoma
Il nome di quell'allenatore non va nominato. Rovina il buon nome del Muretto e non urta la benevolenza dei Pulitzer de noantri.
Concordo sul tuo post e aggiungo che fatico a pensare che non si allenino su tiri o situazioni offensive (chiamiamoli schemi) anche se in effetti siamo un pó penosi in quelle statistiche. Siamo migliorati sui calci piazzati, ora dovremmo migliorare sui tiri.
Spero che il Muretto non perda altre Parker o Waterman di livello come Pasquale solo perché è un filo più livoroso della media..
Sinceramente non mi ha mai entusiasmato Gilardino però ha delle indubbie capacità. Mashiro ha ragione nella valutazione che fa. Un progetto, dalla base da cui si era partiti, necessita di 3/4 anni. Per cui o si porta pazienza e si spera di evolvere oppure si fa ostracismo. Ora credo sia necessaria la pazienza. Però vorrei si dica che non giochiamo un calcio divertente. Perché quello proprio no. Ed io in controtendenza penso che abbiamo una buona squadra, magari mal assemblata, ma non peggiore di 7/8 altre..
E comunque una buona notizia Ballardini può tornare. Han cambiato il regolamento di B, per fortuna. Presto che l'Hellas ce lo scippa.
Mi aspettavate vero?
Pensavate davvero, dopo questa debacle, potessi io esimermi dall'intervenire ed enumerare le decine di aberrazioni partorite dal nostro ehm... allenatore?
Scherzi a parte, il professionista è lui, chi lo critica non è nessuno.
E comunque sarebbe come sparare sulla croce rossa e davvero, non si può arrivare a tanto. Anche in me c'è un aspetto misericordioso in fondo.
Però siccome qua nel muretto è un buon esercizio difendere l'indifendibile (occhio che scherzo, non alzate già l'ascia e risparmiatevi i vaff... per persone più meritevoli di me), anche io proverò a cimentarmi in codesta pratica.
Possibile che è di fatto vietatissimo ormai in parecchi spazi dove si discute di Genoa, osare una critica a società o allenatore (critica che non necessariamente significa malcontento o peggio ancora ostracismo), però è leggittimo e accettato affossare e mortificare alcuni giocatori che vestono la nostra maglia, affibbiandogli epiteti ed insulti di ogni genere (non qua ancora per fortuna) ma sicuramente, ovunque, addossandogli la colpa di sconfitte o mancate vittorie?
Ora, premettendo che Puscas ed Ekuban non siano certamente due campioni, sono però due giocatori che per quanto ne sappia si sono sempre comportati con impegno e professionalità e il fatto di sbagliare qualche goal o fare qualche brutta prestazione, non dovrebbe indurre la tifoseria ad accanirsi così contro di loro e soprattutto imputargli eccessive colpe sull'andamento critico di questa squadra. Questo lo trovo inaccettabile e intellettualmente scorretto.
Anche perchè se andiamo ad analizzare bene la situazione qualche alibi meriterebbe loro di essere riconosciuto.
Caleb ha spesso dovuto sostituire Retegui in un ruolo che per caratteristiche tecniche non gli appartiene propriamente. E' più una seconda punta molto veloce e fisica e capace di saltare l'uomo solo a campo aperto. Non ha altre doti quindi non può essere impiegato come centravanti.
Puscas è un giocatore diverso, lui sì più adatto nel ruolo ma, secondo me, al momento mi pare moralmente demotivato o meglio sfiduciato. Lui necessiterebbe per migliorare le prestazioni di maggior continuità, quindi maggior impiego oltre che di fiducia attorno. Invece è sempre rimasto ai margini, con pochissimo minutaggio e chiamato a risolvere i problemi dell'attacco schierandolo sempre nei concitati minuti finali. Col rischio che un errore lo etichetti come grammo e definitivamente inaffidabile. E proprio per questo quando ti capita è più facile sbagliare che metterla dentro. Non è stato per niente semplice anche per lui.
Io spero davvero per il prosieguo delle loro carriere che a Gennaio, insieme a Galdames, vengano ceduti ad altre squadre dove sicuramente giocheranno titolari e renderanno più di quanto non facciano qua, come del resto è già successo per altri calciatori che non sono mai entrati nelle grazie di allenatori o tifoseria ma che non fossero propriamente degli scarponi era abbastanza evidente a chiunque non avesse pregiudizi di sorta.
- Modificato
Piticchio e capace di saltare l'uomo solo a campo aperto.
No, abbi pazienza, ma non è capace a saltare l’uomo; non è questione di campo aperto, ha purtroppo limiti tecnici così evidenti che eventuali dribbling possono essere solo casuali. Il massimo che può fare è superare l’avversario di fianco in velocità, ma quello non è saltare l’uomo, è sorpassarlo…
E lo dico con affetto perché l’impegno c’è sempre stato, ma non basta
Piticchio Mi aspettavate vero?
Pensavate davvero, dopo questa debacle, potessi io esimermi dall'intervenire ed enumerare le decine di aberrazioni partorite dal nostro ehm... allenatore?
Scherzi a parte, il professionista è lui, chi lo critica non è nessuno.
E comunque sarebbe come sparare sulla croce rossa e davvero, non si può arrivare a tanto. Anche in me c'è un aspetto misericordioso in fondo.
Mi devo essere sbagliato di campo quando giocava il Genoa io sono stato a vedere una squadra diversa per 30 anni. Che peccato.
Assomigliava al Milan di Ancelotti?
Genoasi sì intendevo quello... comunque quelle sono le sue caratteristiche principali e non gli si può chiedere quello che non è nelle sue corde. Sbaglia dunque chi lo ha schierato in un ruolo non suo facendolo sfigurare, non sbaglia lui.
mashiro nessuno chiede di vedere il Genoa giocare come il Barcellona di Guardiola, il Napoli di Sarri o il Milan di Sacchi.
Ma neppure il nulla assoluto.
E questo lo si evince quando affrontiamo squadre di pari livello. Appena proviamo a costruire (non sapendo bene cosa fare in realtà), prendiamo dei contropiedi con una difesa che non ha la benchè minima capacità di chiudere perchè non abituata a subire le ripartenze avversarie come succede a tutte le squadre che hanno un'impostazione anche offensiva e non abituata solamente a chiudere gli spazi aspettando e guardando l'avversario giocare.
Gilardino pensa di affrontare tutto il campionato in questo modo. Attendere e poi ripartire sperando che quando la palla finisce nei piedi dell'islandese o dell'italo-argentino, questi ultimi risolvano loro con l'inventiva. Non c'è altro schema o per lo meno fino ad oggi non ci hanno mostrato altro. Quindi quando sono costretti a giocare palla si vedono passaggetti di un metro finchè non tornano da Martinez pure se si trovano sulla trequarti avversaria. Per finire col lancio lungo per Thorsby o addirittura a casaccio.
Non si pretende di avere in panchina Liedholm. Però insomma, ragazzo serio, gran professionista, bravissimo giocatore in passato ma fare l'allenatore è un altro mestiere e non è scontato che ogni ex giocatore sia portato per farlo. Poi magari diventerà bravo pure lui ma al momento l'inesperienza è evidente e anche un po' di supponenza ma magari quella è una mia impressione. E non voglio enumerare le cose viste oggi (ce ne sarebbero davvero parecchie) anzi a dire il vero non vorrei più scrivere nulla sul mister perchè non voglio apparire un suo detrattore o peggio un hater. L'errore per me è stato societario a non prendere un tecnico nuovo.
Mi ripeto, ringraziamo il calendario iniziale definito difficile perchè incontrare alcune big ancora indietro di preparazione (o meglio una preparazione diversa visti gli impegni anche in ambito europeo) è stata una manna dal cielo. Incontrarle oggi sarebbero imbarcate assicurate.
Per il resto i risultati con le nostre avversarie di pari livello sono sotto gli occhi di tutti.
Ah già, ma lì la colpa è di Ekuban e di Puscas.
Solamente la loro.
Detto questo andiamo avanti sperando che a Gennaio si completi la rosa dove oggi siamo per il tecnico deficitari e cioè un altro terzino destro di fascia, un vice Retegui di suo gusto e un vice Badelj. Conquistare la salvezza e poi con tutta sincerità ditemi voi quanti vorrebbero proseguire il prossimo anno con Gilardino?