Bortolazzi Un commento che nemmeno lo scemo del bar poteva fare negli anni 80..

Dipende da quali bar frequenti... 😉

edoardo777

Il giornalismo sportivo è moribondo in generale, a Genova è morto e sepolto.
Gli articoli dei pulizer nostrani ne rappresentano l'epitaffio...anziché le lodi al defunto ne riportano il dileggio fino all'insulto. A partire dall'intelligenza dei lettori.

Facciamo un parallelo con la gestione del calcio: il privilegio assurdo riservato alle "grandi" è spacciato come unica via per la sopravvivenza del sistema dal punto di vista economico. Niente di più falso perché, in realtà, lo spettacolo sarebbe infinitamente più attrattivo, quindi remunerativo, se garantisse equilibrio pagando i giocatori proporzionalmente ai ricavi garantiti dal sistema.

Per il giornalismo vale la stessa cosa. Vogliono farci passare la sciatteria e l'impreparazione come obbligatorie per racimolare ascolti e pubblicità mentre, in realtà, questi giornali e trasmissioni le vedono ormai in pochissimi ed i giovani guardano intrattenimento e si informano sui social o su internet dove infatti girano i soldi veri.

Non voglio dire che i mezzi alternativi, oramai preponderanti, siano privi di difetti... bisognerebbe scrivere un libro. Rimane il fatto che, per contrastare la "pillola" di informazione figlia dello scroll, della gratificazione istantanea, ci vorrebbe appunto competenza, proprietà di linguaggio e studio. Oltre alla capacità di argomentare selezionando i contenuti davvero attrattivi con l'opportuno approfondimento.

Il mio punto di osservazione del fenomeno è mio figlio, intento giornalmente a scrollare tik tok ma, altrettanto spesso, sorprendentemente assorto a sorbirsi pipponi super eruditi sulle caratteristiche dei calciatori da "you tuber" simili ad enciclopedie viventi, capaci di dispensare statistiche e confronti di pedatori calpestanti l'intero globo terraqueo.

Non trovo ci sia grande contraddizione e ritengo il secondo come lo spazio che giornalisti seri dovrebbero presidiare per non scomparire.

Rimane la consolazione nel constatare come i nostri eroi, al giorno d'oggi, non se li caga sostanzialmente più nessuno. Semplicemente i loro editori se ne rendono parzialmente conto essendo affetti, indipendentemente dall'età anagrafica, da irrimediabile demenza senile.

Scignuria

Pulitzer al pesto e media al pesto, primocanale (volutamente minuscolo) nel centotrentesimo parla della samp.
A imperitura memoria di chi è contro di noi.

    Andrea85
    L' invidia è uno dei sette peccati capitali.
    Probabilmente non lo sanno

    5 giorni dopo

    https://www.pianetagenoa1893.net/primo-piano/tuttosport-preziosi-il-genoa-puo-essere-la-rivelazione-del-campionato/

    Forse un po' OT rispetto alla discussione sui Pulitzer perché riguarda l'intervistato, ma leggendo questa intervista al predeCESSOre non nascondo che mi è scesa una lacrima di nostalgia pensando a quando c'era lui, "presidente tifoso che viveva lo sport con passione", mentre ora è solo business..

      • [cancellato]

      Enrico quando l’ho letto, per sicurezza, ho toccato legno, ferro e coglioni contemporaneamente…

        [cancellato] quando l’ho letto, per sicurezza, ho toccato legno, ferro e coglioni contemporaneamente…

        L'ho fatto anch'io!😉

        «Un gol meraviglioso, il primo di Manolo Portanova, l’uomo più discusso dall’inizio della stagione a Reggio Emilia, che ha spaccato la tifoseria con la sua condanna in primo grado per stupro. Non lo volevano in tanti, soprattutto le tifose della Reggiana e invece gli ultrà lo volevano eccome, ed è andato a festeggiare proprio sotto la curva granata il suo primo gol in Campionato». Così si è espresso il cronista di «Tutto il calcio minuto per minuto» (Rai) durante la radiocronaca di Reggiana-Cremonese. E poi: «Un gol davvero meraviglioso che mette a tacere le polemiche anche se poi ricordiamo che tra qualche mese ci sarà l’appello del processo a Firenze per stupro di gruppo. Ma torniamo allo sport». L’audio con il taglio della cronaca finito nell’occhio del ciclone è stato rilanciato su X dal senatore del Pd Filippo Sensi: «Condannato in primo grado con sei anni di reclusione per stupro di gruppo, la giustizia farà il suo corso — scrive —. Se questa è, può essere una telecronaca del servizio pubblico».

        https://video.corriere.it/sport/tutto-calcio-minuto-minuto-l-audio-portanova-un-gol-che-mette-tacere-polemiche/0044b024-54b1-11ee-82e6-d47c2e85ecf0
        Ianna

        Il mio "idolo" continua a sbagliare stadio e scrive, stavolta, di Torrelaghese - Vis Pesaro.
        È davvero senza alcun pudore e vergogna.
        E continua ad insultare il tedesco

          MAU69 si lui, e oltretutto ho dimenticato di riportare che ha scritto che Gilardino è meglio di Blessin anche perché veste meglio

          • mashiro ha risposto a questo messaggio

            mashiro mio nonno vestiva da Mauri, mio padre veste da Mauri, io che sono giovane vesto da Mauri

            Vicino a Lugano, ad Agno, c'é la sartoria "In rosa".
            Pensa come sarebbe suonato: "Mio nonno vestiva In rosa, mio padre vestiva In rosa, anch'io che sono giovane vesto In rosa".

            “Un gol meraviglioso, che mette a tacere le polemiche”. Così il radiocronista Nicola Zanarini ha commentato la rete segnata da Manolo Portanova, durante la partita di Serie B Reggiana-Cremonese, in onda all’interno di “Tutto il calcio” su Radio 1. Un commento decisamente inappropriato, considerando che il giocatore della Reggiana è stato condannato in primo grado a sei anni per un caso di violenza sessuale di gruppo avvenuta, nel 2021, in un appartamento a Siena. Tanto è bastato per sollevare un polverone di critiche, sul web e sui social, che ha costretto il giornalista a scusarsi e la Rai ad avviare un procedimento disciplinare nei suoi confronti.

            “Ho fatto un commento sicuramente fuori luogo”, ha dichiarato Zanarini, a qualche ora di distanza, con un post su Facebook. “Non intendevo certo dire che il caso sia chiuso da una rete o le polemiche spazzate via da un gesto sportivo”, ha aggiunto il radiocronista.
            Un “errore commesso in buona fede”, come lo ha definito lui stesso, che però rischia di costargli il posto. La Rai, infatti, ha avviato una procedura disciplinare nei suoi confronti. “Si tratta di una istruttoria su quello che è successo sentendo le parti”, ha precisato il direttore di Radio 1 Francesco Pionati.(ndr:Avellinese e demitiano doc)
            E così, sarà l’iter disciplinare a mettere, forse, la parola fine sull’ultima bufera che ha investito Rai Sport, dopo il caso dei commenti sessisti e razzisti pronunciati, questa estate, durante la telecronaca dei tuffi femminili ai mondiali di nuoto in Giappone.

            Per quanto riguarda Portanova, tra qualche mese il giocatore dovrà affrontare il processo in appello al Tribunale di Firenze, come aveva ricordato lo stesso Zanarini durante la radiocronaca. Il calciatore, oggi in forze della Reggiana, all’epoca dei fatti era stato escluso dalla rosa del Genoa. Successivamente, era stato respinto dai tifosi del Bari, squadra con cui era in trattativa, e anche il suo trasferimento a Reggio Emilia aveva scatenato numerose contestazioni e critiche. Proprio le polemiche cui ha fatto riferimento Zanarini e che, adesso, sono destinate a riaccendersi.

            Ianna

            • mashiro ha risposto a questo messaggio

              Ianna come ho commentato su FB: mi sembra un'esagerazione.
              Ho letto tutto il commento integrale al goal in cui parla anche delle polemiche, delle associazioni femministe e insomma in modo articolato mette sul tavolo tutte le posizioni nel contesto della radiocronaca di una partita di calcio, nel concitato momento del goal.
              E' sicuramente un'uscita infelice, poteva glissare ma mi sembra si stia esagerando: avrei ancora capito fosse un commento da studio a freddo, ma così non ha davvero nessun senso logico.
              E lo dice uno che Portanova non lo farebbe giocare fino alla fine dell'iter giudiziario.

                mashiro
                Sono d'accordo con te al 100%.
                Qua ormai c'è una corsa non una rincorsa al condannare subito tutto e subito, anche una sbadiglio o un peto.
                Il tutto in nome del neo conformismo, al quale se non ti allinei e ti adegui, rischi di passare per quel che non sei.
                Un gioco quasi al massacro.
                "Occorre essere attenti e scegliersi la parte"
                Pupo al concerto di Alba😃
                E comunque notasi pure che Pionati il piu demitiano di tutti, passato guarda caso tra i fedelessimi della Ducetta (ieri apparizione a Lampedusa di 10 minuti ma meglio di un croissant e cappuccino),si è subito adeguato al nuovo corso.
                ps:Non sapevo che eri pure su Fb.
                Per caso sei pure su tiktok ☺
                Il Guru è su Tinder sotto il nick Masone la mia culla.🤣
                Ianna

                  Ianna c'ero su tiktok ma per motivi lavorativi non ci vado più da mesi 🙂 Avevo anche disinstallato l'app ma ogni tanto mi arriva qualche link da vedere e allora tanto vale 🙂

                  Ianna
                  "È un mondo difficile caro Pasquale per i fustigatori del political correct..se penso ai personaggi che ho conosciuto vent'anni fa o di cui mi hanno parlato,quando sono entrato a lavorare,mi viene da ridere per certi versi,guardando a certe situazioni odierne.."