Bortolazzi
“..ora potresti dichiarare di essere un sandoriano in incognito…”
Tanti difetti, ma quello giuro che no!!!
Grazie, la stima è reciproca, come penso tu sappia!
Bortolazzi
“..ora potresti dichiarare di essere un sandoriano in incognito…”
Tanti difetti, ma quello giuro che no!!!
Grazie, la stima è reciproca, come penso tu sappia!
Grande post. Un esempio di come, a partire da esperienze personali, si riesca a mettere a fuoco una lucida visione dell'intero, e complesso, orizzonte. Grazie.
Un buon 25 aprile antipantegane fasciste, a tutti cari amici e compagni
Henry
Ringrazio Alfredo per il suo splendido post, degno di celebrare compiutamente il 25 Aprile. In grado, come poche volte succede, di metterci davanti allo specchio a riflettere, io per primo, sui nostri sentimenti, comportamenti e contraddizioni rispetto agli ideali, troppo spesso traditi, della resistenza.
Tento a fatica di ignorare il teatrino neofascista in atto rigettando l’umiliazione proveniente da un dibattito stantio e ipocrita, fatto di distinguo e mezze frasi da parte di chi vorrebbe, senza poterlo fare apertamente, gettare fiele rispetto alla sconfitta. Costata troppe vite e sofferenze, mai accettata e persino compresa fino in fondo da chi perse senza onore… siamo a questi punti.
Ammettendo pure le debolezze, i tradimenti, le vendette, finanche le storture e le appropriazioni indebite di chi ha guastato l’eredità dei nostri vecchi in montagna a masticare castagne malferme con il freddo nelle ossa, la paura in mano ma la verità nel cuore.
Ai governanti attuali, incapaci di comprendere (di ammettere a se stessi e agli altri) la vergogna che dovrebbero provare dedico le parole di Calvino, pesanti come macigni di granito, al cospetto delle quali, fossero uomini, bisognerebbe scappassero, nascondendosi in un buco… avessero una coscienza come individui. Quella collettiva evidentemente non fa parte della nostra società: per questo sono fiero di questa discussione e del muretto.
Le dedico tristemente anche a quegli italiani (e genovesi) che li stanno votando copiosamente, non accettando mi dicano trattasi di “storia passata” perché il frutto della resistenza li ha portati, malamente, e segnare quella scheda che sanguina sotto la croce segnata col lapis su simboli di abominio.
“Dietro il milite delle Brigate nere più onesto, più in buonafede, più idealista, c'erano i rastrellamenti, le operazioni di sterminio, le camere di tortura, le deportazioni e l'Olocausto; dietro il partigiano più ignaro, più ladro, più spietato, c'era la lotta per una società pacifica e democratica, ragionevolmente giusta, se non proprio giusta in senso assoluto, chè di queste non ce ne sono.”
Italo Calvino
Grazie Alfredo Namaskar
«Una mattina mi son svegliato,
oh bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
Una mattina mi son svegliato
e ho trovato l’invasor.
O partigiano, portami via,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
O partigiano, portami via,
ché mi sento di morir.
E se io muoio da partigiano,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E se io muoio da partigiano,
tu mi devi seppellir.
E seppellire lassù in montagna,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E seppellire lassù in montagna
sotto l’ombra di un bel fior.
E le genti che passeranno
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E le genti che passeranno
Ti diranno «Che bel fior!»
«È questo il fiore del partigiano»,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
«È questo il fiore del partigiano
morto per la libertà!»
E questo è il fiore del partigiano morto per la libertà!
https://youtu.be/2QQ8E7qoioo?si=frCTjwa2xX01iKZq
Uno dei miti di sterminio occidentali!
Solo per ringraziare ognuno di voi per i contributi e gli spunti di riflessione di questo thread. QdM è proprio un bel posto!! W il 25 aprile!!!
Grazie, grazie a voi per i vostri contributi, grazie a coloro che all'epoca fecero scelte difficili pagandone prezzi di ogni genere. Spesso mi domando cosa sarei stato capace di fare se avessi vissuto quel periodo, se sarei stato all'altezza di mio nonno; devo dire la verità che ho un po' paura della risposta.
Comunque è vero che QdM è proprio un bel posto, anche e forse soprattutto quando non si parla di Genoa.
Grazie a tutti.
Ora e sempre resistenza!
https://www.instagram.com/reel/C6LHVRNN-AI/?igsh=MXV2NWhwdjhoY3U3eA==
https://www.instagram.com/reel/C6I6txKNLv2/?igsh=ZmxjOHZtbDlvNXNs
..chi fa fatica a dirsi antifascista è fascista. (A.Barbero)
Quelli che ho conosciuto come i ‘vecchi’ (uomini e donne) della mia famiglia sono stati tutti partigiani. C’era chi imbracciava il fucile, chi portava messaggi e chi resisteva anche in fabbrica. Data l’età di molti che leggono qui sopra, Noi abbiamo avuto la fortuna di non vivere la guerra e di non vivere il fascismo, ma di sentire i racconti da chi questo ha vissuto. Dati i tempi che corrono, come non mai è importante lottare contro i fascismi, senza compromessi, senza esitazioni. Buon 25 aprile a tutti
Saluti dal Priamar di Savona, città medaglia d’oro per la Resistenza, così come Genova.
Liguria sempre e per sempre antifascita!
Buon 25 Aprile a tutti
Namaskar61 Post molto bello e toccante. Sta a noi essere intransigenti su certi punti di principio cercando di trasmetterli ai nostri figli ed ai piu giovani, poi loro ne faranno ció che piú ha senso nel tempo in cui vivono loro. Io ho grande fiducia nei ragazzi. Vedo mia figlia che magari mi guarda un po stranita quando parlo di mio nonno antifasciasta e comunista dichiarato in fabbrica, tanto da essere stato piu volte portato in prigione...peró vedo poi mia figlia che non concepisce alcune discriminazione, sia essa razziale, di genere, livello sociale, religione...anche questo é antifascismo
Sto insegnando a mio figlio la tolleranza, aldilà del comportamento adeguato alle situazioni. Noto nei bambini e nei ragazzi una confusione in termini di comprendere cosa è buono e cosa meno. Come se il confine tra azioni e pensieri adeguati fosse sempre più labile e relativo. Vi chiedo conferme.
Vi sparo una info se la sapete o se vi interessa: indebolimento del cromosoma Y...
paolopesce peró vedo poi mia figlia che non concepisce alcune discriminazione, sia essa razziale, di genere, livello sociale, religione...anche questo é antifascismo
Credo che questo, caro Paolo, sia il risultato piu' importante. Nel 2024 e' difficile parlare ai ragazzi di fascismo ed antifascismo, ma e' fondamentale che noi trasmettiamo e loro comprendano i valori sottostanti, che sono fondamentali e non hanno limiti di tempo, anzi, assumono persino maggiore valenza ai giorni nostri in una societa' che tende a dividere e ad esaltare le differenze.
Io quest'anno ne faccio 56 (non 18) e non ho nulla che mi possa accomunare al fascismo o alla destra in genere, ma faccio sempre piu' fatica a distinguere il mondo tra fascisti ed antifascisti. Sara' un mio limite, sara' per la vita che ho fatto negli ultimi 30 anni, sara' che la dicotomia in questione assume sfaccettature poliedriche ad altre latitudini ed in altri contesti. Quello che non cambia mai sono quei valori, li porto fermi nel cuore e li vedo negli occhi e nello spirito di mia figlia, per cui sento di aver fatto pure io un buon lavoro di padre.
Buon 25 aprile a tutti.