SalvatoreDivelto
Ciao Divelto. Del tuo post condivido tutto tranne premessa e conclusioni… 😉
In primo luogo non capisco davvero perché debba essere Gasperini il segnale ci siano i soldi e la volontà di investire. Le conferme dei calciatori chiave, gli investimenti nel mercato e nelle strutture, le giuste scelte per lo sviluppo dei giovani sia qui che altrove tramite accordi con le squadre opportune per la loro crescita, la continuità tecnica consentendo a Vieira di ingaggiare calciatori funzionali di un livello superiore agli attuali, sono i segnali che aspetto. Un piano di crescita organico con la chiarezza delle risorse (ingenti) e come intendono reperirle.
Tutto ciò costituirebbe opportuna evidenza, piuttosto di affidarsi al ducetto e alla sua corte di servi sciocchi, altro che vedove di Gilardino. Rimpiangiamo il complice principale del distruttore che preferì attaccare la tifoseria piuttosto di difenderlo per poi sentirsi tradito dalla corte dei miracoli che intendeva limitarne lo strapotere verso il capo. Basta leggere la recentissima intervista, di una chiarezza impressionante.
Le teorie del complotto e i vittimismi dei genoani li odio anch’io, accetto la competizione in materia, ma penso di non parlare di massimi sistemi ma di fatti accaduti prima, durante e dopo l’esperienza che tutti sembrano rimpiangere ma che io ricordo come l’inizio della fine che scontiamo ancora oggi.
SalvatoreDivelto rifiuto di ridurre i genoani ad una macchietta in balia dei refoli e delle brezze
Dal mio punto di vista ci riduciamo a macchietta se, dopo dieci anni, siamo ancora a pendere dalle labbra di un personaggio che non ha esitato a più riprese di buttarci sterco addosso, salvo poi tenere caldi amici e amichetti smentendo in privato il fiele buttato in pubblico… “sempre nel mio cuore”, dopo aver aggredito l’arbitro, reo di aver fischiato un rigorino dei tanti a Kouame, vanificato dal gol della vittoria di Zapata a tempo scaduto. Farei fatica a fare altrettanto se allenassi contro le rumente.
I primi che dovrebbero sentirsi presi in giro sarebbero loro, visto che sempre in privato e dopo essersi guardato ben intorno, ha descritto il nostro ambiente come una Caienna.
Questo anelare un personaggio di tale guisa mi umilia profondamente… me ne sto della vostra opinione e rosico sommessamente. Forza Genoa sempre.