edoardo777
Grazie del messaggio, e delle divagazioni letterarie. Sicuramente mi hai stimolato a leggermi il libro di Mann. (tra l'altro vi consiglio "Il Mago", sulla vita della famiglia Mann, molto riuscito).
Ci tenevo a condividere il tema del rapporto tra la biografia dell'artista e l'opera d'arte in sè, e a giudicare dalla qualità dei commenti sono contento di averlo fatto. Nel caso di GLF c'è il problema tra la sovraesposizione mediatica delle sue scelte con la sua carriera (finita) di musicista. E forse, in effetti, non me la sentirei di dare soldi ad un neo-reazionario. Ma non sarebbe una scelta semplice, proprio per il fatto che risentire da vivo certe canzioni potrebbe ricreare quella alchimia magica che me le hanno fatte amare, e che mi fanno commuovere davanti ad un Caravaggio, pur sapendo che l'artista aveva accoltellato uno, giusto per rimanere in tema...
Sono anche d'accordo con Ianna sulla voltairiana (?) libertà di cambiare opinione, ma allora sposterei la discussione sul significato politico di andare adesso ad un concerto di GLF: è una scelta libera, o se vado a sentirlo in un certo senso legittimo o perdono le sue ultime prese di posizione?

Appena incontrato JosephEugene Stiglitz. Viaggia in sedia a rotelle

    Scusate tutti ma non sono ferratissimo sui CCCP anche se mi piacevano abbastanza i loro pezzi negli anni 80..
    Ora ribollite le fanno tutti i gruppi (ultimi arrivati gli Oasis) e non mi scandalizzo. Ma sinceramente non capisco come si possa difendere chi da anni dice di votare Lega e FDI e prega per la piccola italiana ogni mattina (e tanto altro che mi fa ribollire il mio sangue di marxista-lennonista) solo perché sale sul palco e canta canzoni che apprezzavo e apprezzo ancora, ma in cui non crede più.
    Credo che ci sia un limite morale interiore da rispettare.
    Io adoro da sempre Guccini, ma se avesse cantato "Faccetta nera" nelle ultime raccolte di canzoni popolari o se dicesse di apprezzare molto la politica del governo, beh sarebbe finito per me....ma ovviamente non lo ha mai fatto.
    Tutti possiamo cambiare opinioni e idee su cose e persone, ne sono convintissimo e l'ho sempre affermato, con tutti, anche in fatto di fede o religione (o ateismo ovvio).
    Ma le convinzioni ideali e quelle calcistiche no, se le cambi o sei rincoglionito o sei venduto (nella più ampia accezione del termine).
    Come se al prossimo derby gridassi "forza Coda" solo perché due anni fa era il nostro centravanti dell' O1Y.
    Scusate il pensiero caotico di un anzianotto, ma non potevo fare a meno di scrivere qualcosa.
    Hasta la victoria, siempre.

    Sunnyboy253
    Diciamo che fatica a fare le scale e il suo aereo business non era attraccato direttamente all'aerostazione. Persona apparentemente umile ovviamente viaggiando business class

    Ricevo e pubblico dopo relativa autorizzazione un commento interno alla discussione ma esterno agli utenti:

    "Allora non dovremmo più leggere molti libri e guardare molti film, per non parlare delle partite di calcio.
    Chissà quanti calciatori sono fascisti.
    Per fortuna ognuno di noi é libero di fruire di opere artistiche che gli procurano piacere, senza per questo rinnegare i propri valori.
    Ascolto Giovanni Lindo Ferretti e mi godo le sue canzoni.
    Di certo non divento per questo reazionario o voto meloni.
    E sono in grado di disapprovare le sue scelte politiche."

    Queste brevi e chiare parole racchiudono il mio pensiero che non sono riuscito a trasmettere al meglio e a tutti.
    Al cospetto di cotanta ortodossia, coerenza cementificata e corazzata, un parere sprezzante, mi rintano e mi consolo:

    "Forse, davvero, ci piace, si ci piace di più.
    Oltrepassare in volo, in volo più in là.:
    Meglio del perdersi in fondo all'immobile
    Meglio del sentirsi forti nel labile.".

    Ianna

    • MAU69 ha risposto a questo messaggio
    • MAU69 ha messo mi piace.

      Ho provato a cercare di comprendere i passi di GLF, giuro. Da più di quindici anni, se non sbaglio. Tutta la storia familiare di partigiani bianchi collegata alla visione del mondo globale come una sconfitta del mondo cristiano occidentale. Ho provato ad immedesimarmi come ha fatto Pasquale, credo, in quegli anni ottanta dove i CCCP seminavano testi apparentemente estremi, buoni per gli invasati, ma con una qualità indubitabile. Mi sono chiesto che senso avesse la loro produzione di allora in relazione alla Reunion di ora. Immagini? Proiezioni di sé ma non loro davvero? Utilizzo semplice di clichés?
      Poi quando allargo lo sguardo ritrovo loro collaboratori (Marroccolo, Canali) che hanno mantenuto un fluire essenziale che non vuol dire nulla ma qualcosa si.

      Ianna
      Pasquale, l'imperitura piacevolezza non va messa in discussione e ne condivido la tua testimonianza.
      A presto, spero.

      • AleR ha messo mi piace.

      Ho cambiato il modo di guardare agli ideali elaborando una visione cinica degli stessi, ritenendo di averne compreso la funzione. Strumenti per muovere le masse, farle cooperare e controllarle.

      Le narrazioni mutano, si riformano, arrivando a negare persino i fondamenti che le hanno generate in origine. Tradiscono perché sono fatte per funzionare e, di per sé, non hanno valore ma lo assumono nel contesto in cui si sviluppano. In alcuni casi un valore enorme per il riscatto, il cambiamento e la ribellione all’ingiustizia.

      Chi ha grandi pulsioni ideali e le coltiva non può che tormentarsi nell’osservarne le contraddizioni e cambiare idea. Oppure non cambiarla maturando rancore verso chi, si ritiene, l’abbia tradita.

      Alcuni scelgono l’ortodossia che guarda al passato per stigmatizzare il tradimento oppure esaltano chi ha teorizzato la purezza dell’ideale sacrificando la vita, spesso desolatamente soppressa da chi lo stesso ideale sembrava professare… per i soldi o il potere.

      Gli esempi si sprecano e il fascino dei martiri, spesso mitizzato dagli stessi carnefici, è imperituro.

      Lev Trockij e il Che per i comunisti come San Francesco per i cattolici ma potremmo fare centinaia di esempi da qualunque parte la si prenda. Anche i fascisti hanno i loro, potrei citare Junio Valerio Borghese e persino commuovermi a leggere di dignità e lealtà nella sconfitta. Per poi ricordarmi i crimini perpetuati; magari li avessero commessi solo loro.

      Gli ideali sono usati e svaniscono, ma la sofferenza è reale e rimane: la sofferenza, quella si, va rispettata.

      Scusandomi per il paragone blasfemo, il Genoa stesso è potente perché cementato dalla sofferenza. Non si cambia perché è un ideale innocente, non afferisce al potere anche se può essere usato da chi detiene il Genoa CFC Spa. Per il resto, al limite, puoi vendere quattro adesivi o lucrare un cachet a Telenord.

      Cambiare quindi tutte le idee che si vogliono, tranne quelle disinteressate se esistono, ma rispettare chi le porta e ha sofferto.

      Se sei stato eletto a simbolo da chi ci crede ma la tua idea è cambiata, convocarli in nome di qualcosa in cui non si crede più, si avesse solo il minimo dubbio ci sia una sola persona a crederci ancora, è a mio giudizio sbagliato e riprorevole.

      PS: non sto parlando dei CCCP e di una vicenda che non conosco ma in generale

      • MAU69 ha risposto a questo messaggio

        4Mazzi
        Ovviamente dipende a cosa serve un ideale e quali sono i principi che stanno alla base dello stesso. Per me il messaggio cristiano si avvicina molto ad un ideale marxista per intenderci. Non negli enunciati quanto nella radice comune dell'impegno verso un prossimo magari non del tutto sovrapposto. Nello specifico il percorso di GLF è un pó come quello del sole solo che i cambiamenti, per quanto possibili, sono stai eufemisticamente radicali o esclusivi.

        "Cambiamenti esigono i nostri cuori,
        Cambiamenti esigono i nostri occhi.
        Nel nostro riso, nelle nostre lacrime, e nelle pulsazioni delle vene.
        Cambiamenti, aspettiamo cambiamenti"

        Per quanto mi riguarda a suggello e commento finale, c'è una frase made in CCCP di Lev Tolstoy:
        "Tutti pensano a cambiare l'Umanità ma nessuno pensa a cambiare se stessi."

        "Ciò che scorre nelle vene a tutti è una contagiosa e profonda gratitudine reciproca.
        CCCP in quanto comunione e riconoscimento in qualcosa di “altro”, che ci appartiene e di cui facciamo parte in un reciproco donarsi nella dimensione paritaria di divino e terreno. "

        "Conforme a chi?
        conforme a cosa?
        conforme a quale strana posa?
        Va peggio, va meglio non so dire, non lo so."

        https://www.youtube.com/watch?v=oI1DZ8VKfSo&ab_channel=Fed

        "In un eterno presente che capire non sai,l'ultima volta non arriva mai.
        L'ultima volta non arriva mai, in questo presente che capire non sai, sei tu, sei tu, sei tu chi può darti di più?"

        Vi ringrazio e vi saluto.

        Ianna

        "

          Ianna
          Grazie a Te Ianna che ogni tanto crei argomenti di discussione (Dibattito NO!), ti si può condividere o meno ma si ci confronta.
          Personalmente hai visto come la penso ma Ti ringrazio di avermi riportato a quaranta e passa anni fa ed ad una discussione con alcuni amici di allora.
          Si dibatteva sul punk in generale, e su quello italiano (per carità tanta rumenta e poco di buono......) e sui CCCP, uno di noi ( che passava le estati in Inghilterra e quindi sul punk era più preparato) disse più o meno che erano validi sia musicalmente che per i testi ma che erano soprattutto furbi ad occupare uno "spazio" politico-musicale allora quasi vuoto in Italia.
          Lui purtroppo è mancato tempo fa, ma forse ora gli dovrei dare ragione.
          Hasta la victoria, siempre!

          Io ringrazio lei per avermi letto.
          Una sola precisazione a margine
          "ma che erano soprattutto furbi ad occupare uno "spazio" politico-musicale allora quasi vuoto in Italia."
          Questa in effetti mancava al corollario.
          Tra le tante non la sapevo.
          Peccato perchè li avrei votati con Fatur capolista.
          Oppure sono meglio Renzi o Gentiloni?
          Se le può interessare ancora l'argomento ecco alcune "spiegazioni",senza la pretesa e la volontà di convincere nessuno
          https://www.youtube.com/watch?v=btGYEqVgZ5A

          " ogni tanto crei argomenti di discussione".
          Ne ho "creato" un altro Qdm Morning News aperto fino a poche settimane fa, il quale ha sviluppato belle discussioni e che può trovare sul sito, se la interessa, seppur lievemente datato.
          Ci rileggiamo semmai alla prossima "provocazione".
          Ianna

            Ianna
            Ripeto, ho riportato quello che era un giudizio di un amico di allora, su di loro, parlando di punk italiano e dintorni.
            E si riferiva a spazi "culturali e musicali" creati dal movimento del 77 (con prodromi ed epiloghi) con molti che ci hanno costruito il proprio futuro, Io ritenevo che fosse una grottesca presa in giro della Sinistra alla bolognese come modello,
            Ma ripeto, li conoscevo e li conosco poco ma (perdonami) non ne sento la mancanza. Visti gli endorsements di GLF recenti e meno recenti ho solo espresso un'opinione ed un punto di vista.
            Poi scusa, che diavolo c'entrano Renzi e Gentiloni, (rottamatori solo della sinistra italiana) con me? Forse sono troppo anziano e contorto quando scrivo per per farmi capire ma c'è un limite ..........
            Sono felicemente genoano da prima di nascere e marxista-lennonista dal liceo e resto fedele alla mia linea.
            Grazie anche per QDM Morning News (che ti costava anche una gradevole fatica), Lo apprezzavo e cercavo di leggerlo ma troppo "letargico" in quel periodo per partecipare vispamente. E forse è meglio che torni in letargo.....
            Hasta luego.

            P.S.
            1) Ho ascoltato quanto mi hai proposto (quasi tutto) e anche l'intervista con Ferrara ( santa polenta che interlocutore!): bah forse all'epoca avevo ragione io ma il mio amico forse aveva la vista lunga.
            2) Non mi dare del lei che mi sento ancora più vecchio di quel che già sono.

            • Ianna ha risposto a questo messaggio

              Grifondino fedele alla mia linea.

              "Fedeli alla linea" va benissimo.
              Ciao.
              Ianna

              5 mesi dopo
              mashiro ha chiuso la discussione .