Liguria inclusa La Spezia,e provincia di Parma? Lî gli Husky ci sono, ma sono tutti multicolor con le strisce orizzontali...
Topic degli Off Topic
@"edoardo777"#p41622uno di quelli lì non lo vorrei nemmeno di badda
edoardo777
Edo ti attendo il 15 dicembre!
Non aspettare, caro. Arrivo più tardi.
Per gli amanti della musica suggerisco ultimo dei CURE. Commovente e attuale
E a proposito di Calcio e di SuperAllenatori che se ne pensa qui sul forum della quarta sconfitta consecutiva del Manchester City del mitico Pep Guardiola?
MAU69 CAPOLAVORO
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Nell’indifferenza generale criminali di tutte le risme gozzovigliano incendiando il mondo e la risposta della gente va spostandosi verso il radicalismo più becero.
Ieri, un corteo fascista sfilava leggiadro accanto alla stazione di Bologna dove aleggiano ancora i fantasmi della violenza dei padri putativi dell’attuale governo della Repubblica italiana, mentre a Milano si inneggiava serenamente al 7 ottobre con tanto di santino del responsabile, applaudendo recentissimi fatti di Amsterdam. Ripenso agli adesivi con il volto della piccola Anna Frank nelle curve romane, rimuginando lacrime amare rispetto alla crudeltà della storia.
Il secondo mandato di un ottuagenario esaltato quanto sconclusionato, a biascicare di deportazioni e di Viktor Orban come unico leader mondiale degno di menzione, viene considerato una speranza per spegnere incendi innescati da altri estremisti alla guida di governi cruciali per gli equilibri internazionali. Siamo a posto, siamo.
D’altro canto le democrazie occidentali, in piena crisi di credibilità, sono rette da gente talmente screditata da non costituire argine per una qualche ragionevole resistenza. Così le “opinioni pubbliche” votano in massa estremisti di destra con l’intento dichiarato di punire l’establishment, indipendentemente da connotazione e provenienza. Punizione peraltro meritata per come si sono ridotti non fosse che il rimedio è peggio del male.
Non è la prima volta che l’occidente va in crisi d’identità, avvitandosi in situazioni apparentemente senza soluzione come quella di oggi dove il menù post liberista rende indigeste un paio di portate (non rinunciabili) come immigrazione e globalizzazione. La crisi successiva alla prima rivoluzione industriale è costata due guerre mondiali, una paio di centinaia di milioni di morti e quarant’anni di terrore.
Il tutto con armi ridicole, se confrontate alle attuali, capaci non solo di distruggere il pianeta in quarantott’ore se parliamo delle testate nucleari disponibili negli arsenali non solo americani e sovietici, ma anche di interferire pesantemente e velocemente con le coscienze, craccando il sistema operativo dell’umanità ovvero il linguaggio e la comunicazione.
Assisto attonito allo spettacolo senza potermi nemmeno, completamente, rifugiare nel passato per trarre lezioni utili a conforto, se è vero come è vero che quei riferimenti sono i padri e gli zii, seppur traditi, degli orrori correnti.
Sono terrorizzato da quanto passa quotidianamente sugli schermi.
Mala tempora currunt
4Mazzi
Uno dei motivi perché ho segnalato l'album dei CURE è proprio questo tuo post.
Robert Smith in ENDSONG, con poche parole, unisce il dolore personale verso il tempo che scorre con l'attualità nella quale dice di non essere più, in sintesi della sua sintesi.
Concordo con te salvo una sfumatura sul conflitto israelo palestinese. Non vado oltre per rispetto del moderatore anche se...
Il tuo post disegna la realtà del fallimento umano dell'occidente.
4Mazzi applaudendo recentissimi fatti di Amsterdam.
Vorrei fare un commento su questo. Ma mi rendo conto essere un argomento delicato e chiedo agli amministratori di rimuovere il mio commento se rischiasse di diventare un problema per loro.
Incollo qui sotto quanto riportato da Cronache di spogliatoio, un sito molto credibile se si tratta di sport:
"I FATTI
Gli aggressori avevano il viso coperto, ma come ha ricostruito Reuters, dovrebbero far parte di un gruppo organizzato di Pro-Pal, che si sarebbe dato appuntamento per "vendicarsi" della guerra di Gaza e delle provocazioni dei tifosi del Maccabi.
Sì perché gli ultras israeliani, dal canto loro, hanno cantato cori anti-arabi e inneggianti al massacro in atto a Gaza e strappato bandiere palestinesi dai balconi delle vie di Amsterdam.
LE FAZIONI
E non sono nuovi a istigazioni del genere, essendo una tifoseria fortemente schierata con l'estrema destra israeliana. Gesti deprecabili e da condannare ma che non giustificano in alcun modo la caccia all'uomo partita dopo l'incontro e che rischia di versare benzina sul fuoco in un contesto già incendiato.
La tesi che gli aggressori siano gruppi di arabi e musulmani sarebbe stata supportata anche dalla testimonianza degli aggrediti, che avrebbero dichiarato di aver sentito urlare frasi in arabo mentre venivano inseguiti."
Qui la fonte:
https://www.instagram.com/p/DCHjRRltlI_/?igsh=cmhmbDBiYjRpMmUy
Ecco, nessuno ha citato il primo paragrafo che ho messo in neretto. Che non è poi così trascurabile nell'evolversi degli eventi se si conosce un minimo il mondo ultras e le dinamiche di questo tipo.
Meglio catalogare tutto come un ritorno all'antisemitismo ed evocare la notte dei cristalli. E, se non mi aspettavo approfondimenti da parte di Corriere e Repubblica (che non valgono più la carta su cui sono stampati) o di La7 di Mentana, sono rimasto deluso da Huffington e Skytg24.
Perché Gaza non è genocidio ma Amsterdam è "notte dei cristalli" .
No alla violenza e alle guerre.
SEMPRE, e non a seconda della convenienza!
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Ciao Mario. Adesso devo uscire… capisco, hai sicuramente ragione ma il mio post non trattava di opinioni.
Non è più un problema di chi ha ragione o chi torto se il 7 ottobre hanno voluto seppellire proprio l’opinione che stai sostenendo.
Ci stanno fottendo con le opinioni per trovarci (stamattina) ad ascoltare gli evangelici della Pennsylvania che pregano perché Trump affermerà la legge della Bibbia.
Ne parliamo pomeriggio a patto che il mio post non sia letto come sostegno al governo di Israele… questi nostri ultimi post sono, a mio avviso, la dimostrazione del problema.
4Mazzi
Ciao Massimo.
Ne parleremo durante la cena sulle rive del Lario perché non penso sia questo lo spazio giusto per entrare in questa discussione, ma ti posso garantire che nel mio settore lavorativo, visto il flop risultante in migliaia di lavoratori rimasti disoccupati a causa delle scellerate politiche POPULISTE della Commissione Europea guidata dalla mitica Ursula e dall’appoggio imbelle di Verdi e Socialdemocratici (che procedono in direzione ostinata e contraria a uccidere l’industria europea in nome della fantomatica green transition nonostante gli appelli del settore, dell’elettrificazione -possibile solo grazie ad un maggior impiego di carbone-, dell’integrazione di ogni qualsivoglia gender che è ormai un punto saliente del loro programma, di una burocratizzazione estrema, dell’impiego delle poche risorse per sostentare una guerra di cui di fatto sappiamo già l’esito e che ha messo in ginocchio la nostra economia -e potrei continuare), non c’è una banca o un’impresa del manifatturiero che non auspichi un radicale cambio di rotta per non trovarci ad essere un Continente de-industrializzato e meramente volto alla gestione (non creazione) di servizi e mestamente visto solo come ‘zona di consumi’.
Jena che è il discorso che ha fatto di recente Macron, il leader più lucido e con una visione di Europa da statista.
State boni
Bortolazzi
",come sempre!"
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Cari Borto e Jena. Nonostante lo sforzo titanico nell’astenermi da giudizi di merito, ho suscitato involontariamente in voi la necessità di prendere posizione. Colpa mia.
Condivido entrambi, tanto per sgombrare i dubbi, ma prendere posizione o scaturire il dibattito sulla questione israeliana palestinese, oppure sulle politiche della Von der Leyen, non era il mio intento.
Facendo lo sforzo immane di dimenticare per cinque minuti la legittima opinione sulla Palestina, rifletterei piuttosto, in maniera asettica, sul commento di Mario sull’informazione fornita sui fatti di Amsterdam: vi sembra un caso? I fatti del 7 ottobre giovano ai palestinesi o sono stati l’occasione per la destra religiosa israeliana per fare carne di porco?
Potremmo sprecare le analogie scrivendo di Ucraina, Europa, Italia o Stati Uniti.
L’effetto delle informazioni sulle emozioni è un fattore distorsivo classico della percezione dell’umanità, a meno che si ritenga razionale causare decine di migliaia di morti per reagire a un attentato (come successo decine di volte prima di oggi in medio oriente). Con le tecnologie moderne questi “inneschi” sono facilmente replicabili, a migliaia, addirittura con falsi belli e buoni come serenamente ammesso, tra gli altri, dal Vice Presidente eletto degli Stati Uniti d’America di cui vi invito a leggere la recentissima intervista in proposito.
L’esplosione delle destre estreme in tutto il mondo non può essere un caso, in Germania era un tabù solo fino a pochi mesi fa mentre adesso sono pronosticati al 30% a livello nazionale.
Non trovo per niente casuale quanto sta avvenendo… non ci vedo niente di buono. Non fidandomi dei dogmi e delle ideologie che pretendono di chiudere la verità in se stesse come le religioni confessionali o laiche (entrambe sempre sfociate in dittature) mi cago letteralmente in mano rispetto a dove ci potranno portare facendoci reagire a bacchetta. Mai nella storia ne hanno avuto i mezzi, adesso si.