Capisco il gioco e vi chiedo di perdonarmi, ma il mercato è una conseguenza, non il movente di un piano che non conosciamo.
Autogestione finanziaria, conti in ordine, plusvalenze per quadrare il conto economico sono deduzioni logiche sulla base delle quali basiamo le nostre considerazioni. Apprezzo come sempre i conti di Mashiro su esborsi dei riscatti rispetto ai ricavi delle vendite e andrà certamente così.
Però non esiste al mondo un’azienda che non ritenga sia opportuno spiegare ai suoi azionisti (nel caso del calcio anche i tifosi) come e quanto intenda investire.
Accetterei pure, a malincuore, la cifra sia zero in linea con i ragionamenti del Seculo e nostri ma se ne devono assumere la belin di responsabilità.
Non sono sicuri dell’acquisto? (cause con A-CAP) lo dicano.
Suçu è solo? benissimo…’nzomma
Mercato, investimenti e gestione sono pianificati e vanno illustrati. Noi siamo addirittura alla composizione societaria viste le voci fatte filtrare e non smentite se non da ruggiti del coniglio.
A 40 milioni (di equity) il Genoa é un affare, senza un euro di investimento una presa per il culo.
Il mercato in auto finanziamento in continuità con le gestioni storiche.
Basta saperlo e regolarsi di conseguenza. Non ce l’ho con Suçu, commento i fatti come per chiunque.
PS: lo spogliatoio che garantisce il focus sui risultati ottenuti (superiori alle potenzialità) non va smantellato. Se Bani ad esempio si stira tre volte l’anno me ne batto il belino, la dorsale morale della squadra va preservata. Prendano un titolare aggiunto a supporto.